Le tensioni politiche in Italia si intensificano all’approccio dell’imminente Consiglio Europeo, con Giuseppe Conte del Movimento 5 Stelle che non lesina critiche verso il Primo Ministro Giorgia Meloni
Un dibattito acceso che tocca temi caldi e pone l’Italia al centro di questioni europee e internazionali complesse.
Giuseppe Conte attacca frontalmente Giorgia Meloni, criticandone l’approccio e la visione politica. “Lei deve fare un bel bagno di umiltà,” dichiara Conte, ponendo in dubbio le affermazioni di Meloni su una Italia vincente in Europa. L’ex Primo Ministro evidenzia come, a suo dire, l’Italia si trovi spesso in posizioni di rilievo solo nelle dichiarazioni e non nei fatti, con riferimento specifico al “pacco di stabilità” che, secondo Conte, graverà economicamente sul paese.
Il confronto tra i due leader si fa ancora più serrato quando si tocca il tema della situazione in Ucraina e delle relazioni internazionali. Conte non risparmia accuse, sostenendo che l’assenza di Meloni dai vertici internazionali sia indicativa della sua irrilevanza sulla scena europea. L’accusa più grave è quella di portare l’Italia verso la terza guerra mondiale, attraverso una politica estera ritenuta inefficace e pericolosa. “Il rischio è che lei ci porterà alla guerra diretta non appena Washington si convincerà che questa è la soluzione,” afferma Conte, mettendo in discussione le scelte strategiche dell’attuale governo in relazione al conflitto ucraino.
La disputa si infiamma ulteriormente quando Conte risponde alle battute ironiche della Meloni, portando l’attenzione su temi di rilievo sociale e internazionale, come la situazione a Gaza. La richiesta di un embargo europeo sulle armi a Israele sottolinea la profondità delle divergenze in termini di politica estera, con Conte che critica apertamente la posizione italiana sotto la guida della Meloni.