Michele Emiliano riceve il “tapiro d’oro” dopo le dichiarazioni sulla sorella del boss Capriati
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha avuto l’insolita sorpresa di ricevere un “tapiro d’oro” da Valerio Staffelli, inviato del noto programma televisivo “Striscia la notizia”. Questo premio, consegnato spesso a personalità pubbliche al centro di polemiche o situazioni imbarazzanti, è stato attribuito ad Emiliano probabilmente a causa delle sue recenti dichiarazioni riguardanti un incontro avuto anni fa con la sorella del boss Capriati. L’evento controverso, secondo quanto raccontato inizialmente da Emiliano, avrebbe visto la partecipazione anche del sindaco di Bari, Antonio Decaro, versione poi smentita dallo stesso sindaco e successivamente rettificata dal governatore. La consegna del tapiro è avvenuta a Bari, al termine di una conferenza stampa nella sede della presidenza della Regione, lontano dagli occhi dei cronisti.
La consegna del tapiro segue le dichiarazioni di Emiliano durante la manifestazione “Giù le mani da Barì”, tenutasi in segno di solidarietà verso il sindaco Decaro dopo che il Viminale ha inviato una commissione per accertare eventuali infiltrazioni mafiose nel Comune di Bari. Questa decisione è stata presa in seguito agli arresti per voto di scambio politico-mafioso alle elezioni comunali del 2019 e per le presunte infiltrazioni della malavita nell’Amtab.
Durante l’evento, Emiliano ha ricordato un episodio avvenuto quasi vent’anni fa, quando Decaro, allora assessore alla Mobilità, fu minacciato nella zona di Bari vecchia durante i sopralluoghi per l’avvio della zona a traffico limitato. Emiliano ha narrato che, in seguito alle minacce, lui e Decaro si recarono insieme a casa della sorella del boss Capriati per comunicarle che l’assessore avrebbe dovuto poter lavorare senza interferenze.