Grigliata di Pasquetta finisce in tragedia: tre giovani in terapia intensiva ricoverati in ospedale con gravi ustioni
Pasquetta in Campania: gravi incidenti a causa dei barbecue nonostante gli appelli alla prudenza.
La festività si tinge di preoccupazione
La tradizione delle scampagnate di Pasquetta in Campania si è trasformata in motivo di preoccupazione per la sicurezza, a seguito di numerosi incidenti legati all’uso improprio dei barbecue.
Nonostante i ripetuti appelli alla cautela, tre persone si trovano attualmente ricoverate in terapia intensiva al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli a Napoli, vittime delle fiamme causate dall’uso incauto di alcol per alimentare la brace.
Tra questi, due giovani di Napoli e Sorrento hanno riportato ustioni estese rispettivamente al 30% e al 20% del corpo, mentre un terzo paziente è stato trasferito da Aversa. L’età dei pazienti coinvolge anche i più giovani, con un 18enne tra le vittime.
Un appello ignorato
Nei giorni precedenti la Pasquetta, l’ospedale Cardarelli aveva già lanciato avvertimenti sui rischi legati all’uso irresponsabile dei barbecue, in particolar modo sull’utilizzo dell’alcol per avvivare le fiamme, una pratica pericolosa che annualmente causa incidenti.
Questi appelli, mirati a promuovere una maggiore consapevolezza e prevenzione, sembrano essere stati in gran parte ignorati, portando a conseguenze dolorose per le persone coinvolte e le loro famiglie.