“Non affittiamo ai romani”, ha raccontato una donna che ha tentato di prenotare un alloggio su Airbnb per un weekend al lago nel Canavese, nel torinese
Il gestore della struttura ha rifiutato la prenotazione con motivazioni discriminatorie, generando indignazione e attenzione verso il problema della discriminazione nell’affitto di case.
“Dal modo di scrivere credo fosse straniero”, ha affermato la donna, descrivendo il messaggio discriminatorio ricevuto dall’host. “Probabilmente avrà avuto un’esperienza negativa con un ospite e ha generalizzato”, ha aggiunto. L’host ha ribadito la sua posizione discriminatoria, affermando che i romani si lamentano troppo, alimentando ulteriormente la polemica.
La donna ha prontamente segnalato la situazione alla piattaforma Airbnb, che ora dovrà valutare il caso. Molti sono stati gli utenti che hanno espresso solidarietà e condanna per questo atto discriminatorio. Nonostante il tentativo dell’host di giustificare il suo comportamento, definendolo come una reazione a presunte esperienze negative, la discriminazione rimane inaccettabile e va affrontata con fermezza.