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Segerström è morto, ultimo minuto di gioco contro il Toro

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Il mondo del calcio è in lutto per l’improvvisa morte di Pontus Segerström difensore del Brommapojkarna squadra che milita nel campionato svedese.

L’ultima partita del trentatreenne difensore del Brommapojkarna è stata disputata contro la squadra italiana del Toro il 31 luglio scorso.

Pontus Segerström in quella partita contro la squadra granata, valida per i preliminari di Europa League, causò un rigore e fu espulso dall’arbitro per  un fallo commesso.

Solo undici giorni dopo, per un continuo  mal di testa, Pontus Segerström decise di recarsi presso un ospedale per gli opportuni accertamenti.

Il difensore della squadra svedese fu sottoposto ad una radiografia che fu esaminata dai medici dell’ospedale che diagnosticarono un cancro al cervello.

Una diagnosi terribile per un uomo di soli 33 anni che era sempre sotto controllo perché da tempo era un giocatore di calcio professionista.


Vista la gravità della malattia, per cercare di salvare la vita di Pontus Segerström, i medici decisero di operare il calciatore.

L’intervento avvenne a settembre scorso ma non sortì gli effetti sperati.

Pontus Segerström si è stento oggi dopo essere stato ricoverato alcuni giorni.

Il difensore centrale in questa stagione agonistica aveva già disputato 14 gare 13 del campionato svedese una in Europa League contro il Toro.

Era un giramondo del pallone Pontus Segerström che ha giocando in tutti i paesi scandinavi.

Pontus Segerström aveva iniziato la sua carriera calcistica nella squadra svedese del Bromma, poi aveva  giocato in Danimarca indossando la maglia dell’Odense e poi in Norvegia con il Stabaek vincendo lo scudetto nel 2008.

I compagni di squadra sconvolti dal dolore non hanno voluto rilasciare dichiarazioni.

L’unico commosso commento sul terribile evento è stato quello dell’allenatore del Brommapojkarna, Billborn, che ha così ricordato Pontus Segerström: “ Era un leader, ammirato e rispettato da tutti. Per farsi rispettare non aveva mai bisogno di alzare la voce”.

La notizia della morte del calciatore è stata data dalla società svedese con un post su Twitter numerosissimi sono stati i commenti sull’accaduto.