Oggi Beppe Grillo, come aveva promesso durante la festa del movimento 5 stelle tenutasi al Circo Massimo di Roma, è stato nella sua città a Genova.

Il leader del movimento cinque stelle ha visitato la città ligure devastata dall’ultima alluvione.

I suoi concittadini non sono stati molto teneri nei suoi confronti soprattutto gli Angeli del fango hanno chiesto più volte a Beppe Grillo di spalare con loro.

Il comico ha risposto a rima dichiarando che aveva “la coscienza a posto” e chi doveva effettivamente spalare era il premier Matteo Renzi.

Tra  Renzi e Grillo è evidente che non vi sia buon sangue anche perché, dopo il declino di Silvio Berlusconi, sono i due leader di partito che hanno maggior consenso nel paese.

Matteo Renzi però in questo periodo sta perdendo terreno in questa speciale guerra di consensi con Beppe Grillo.

Sicuramente il premier risente della lotta interna nel Pd dove vi è una minoranza del partito che non condivide la politica dell’esecutivo Renzi.

In  discussione soprattutto la riforma del lavoro con l’abolizione dell’articolo 18 che ha creato molto malumore nel partito.

In  molti simpatizzanti nel Pd l’abolizione dell’articolo 18 per i neo assunti lo vedono come un provvedimento di destra che non può essere approvato da un governo di maggioranza del centrosinistra.

Il Pd dopo l’exploit delle scorse europee dove riuscì a superare il 41% dei consensi solo in quest’ultimo periodo ha perso qualcosa come il 4% dei consensi attestandosi attorno al 36%.

Salgono invece i consensi per il Movimento Cinque Stelle che si attesta al 22%.

Bene anche la Lega Nord con Matteo Salvini sta conquistando parecchi consensi che si assesterebbe al 10%.

Il nuovo centrodestra è il calo con una percentuale di consensi di poco superiore al 4%.