Grillo frena Matteo Salvini niente battaglia comune contro l’Euro
Sembrava che potessero esserci tutte le condizioni per un inizio di dialogo tra i due partiti attualmente all’opposizione dell’esecutivo Renzi, Lega nord e movimento Cinque Stelle ma Grillo in persona ha stoppato sul nascere qualsiasi tipo di possibile trattativa affermato che i grillini proseguono da soli le proprie battaglie.
Matteo Salvini, segretario della Lega Nord aveva chiesto un urgente incontro con Beppe Grillo per confrontarsi su un possibile referendum per far uscire l’Italia dalla moneta unica europea.
Il segretario della Lega aveva chiesto l’incontro in seguito alle clamorose dichiarazioni di Beppe Grillo durante il suo discorso al Circo Massimo di Roma alla Festa nazionale del Movimento Cinque Stelle.
Il comico genovese aveva dichiarato a Roma che l’euro era morto e che bisognava tornare ad una moneta nazionale che rendesse libera l’Italia dal resto dell’Europa.
Parole che subito hanno trovato il riscontro positivo di tutti gli uomini della Lega ed hanno determinato la richiesta da parte di Salvini di un incontro urgente con Grillo per collaborare insieme ad una proposta di referendum per l’abolizione dell’Euro.
Grillo ha rifiutato l’invito di Salvini con il seguente post dal suo blog: “I lumbard lanciano il sasso dell’uscita dall’euro ma poi nascondono la mano, come a dire che alle parole non fanno seguire i fatti. La Lega appoggia le idee che ritiene giuste ma senza chiedere nulla in cambio”.
Beppe Grillo inoltre ha detto che il Movimento Cinque Stelle continuerà le proprie battaglie da solo senza chiedere l’aiuto di nessuna attuale forza politica.
Matteo Salvini non ha perso un attimo a rispondere a tono al comunicato di Beppe Grillo asserendo che: “Peggio per lui, le nostre battaglie le facciamo anche da soli”.