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Emiliano verso la candidatura a Presidente della Regione, ecco nel Pd i nomi dei candidati sindaco di Bari

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Ormai è ufficiale: Michele Emiliano si è dichiarato disponibile ad un’eventuale candidatura alla presidenza della Regione Puglia.

E’ quanto è emerso da un’intervista che il Sindaco di Bari ha rilasciato il 30 agosto scorso al direttore di Rai Puglia Attilio Romita nel corso del TgR; le voci già circolavano negli ambienti politici locali ma questa notizia chiarisce ormai ogni dubbio nonostante manchino quasi due anni (aprile 2015) alla scadenza del mandato dell’attuale governatore della Puglia.

 

Esauriti i due mandati consecutivi Michele Emiliano ha escluso una sua nuova candidatura alla guida della città anche se l’approssimarsi della nascita della città metropolitana potrebbe consentirgli un terzo mandato; l’attesa sino all’eventuale elezione a presidente della Regione, potrebbe essere compensata con una candidatura alle europee del giugno 2014 in vista della candidatura di uno dei capoluoghi pugliesi a capitale europea della Cultura nel 2019.

Emiliano, forte del suo ruolo di presidente regionale del Pd potrebbe così testare gli umori dell’elettorato in vista delle regionali del 2015.

Questo potrebbe essere l’ipotetico percorso che seguirebbe una logica ben precisa seppure con le dovute cautele del caso; in politica non si può mai dare nulla per certo soprattutto perchè bisognerà comunque fare i conti con i confronti che potrebbero svilupparsi in seno al partito.

Dopo la dèbacle elettorale di febbraio scorso il Partito Democratico dovrà necessariamente rilanciare la sua immagine e rinforzare il consenso elettorale; e l’occasione migliore potrebbe proprio essere l’elezione comunale che però vede anche tanti nuovi pretendenti alla poltrona di sindaco.

Ad aprire le “danze” una originale iniziativa messa in campo nello scorso maggio da Pietro Petruzzelli consigliere comunale del Pd , che ignorando le tempestiche del partito, ha colto tutti di sorpresa presentando una mattina nella centralissima Piazza Umberto la sua candidatura in una modalità assolutamente fuori dal comune: normalmente, all’approssimarsi delle elezioni amministrative il Pd con tutti gli altri partiti indice un tavolo di coalizione per redigere il programma; successivamente viene stabilita una data per le primarie magari in prossimità delle elezioni per ottenere l’attenzione dei mass media.

Ora però tutto appare stravolto in sguito alla candidatura di Petruzzelli e di conseguenza altri nomi si affacciano sulla scena politica: parliamo di antonio Decaro che dovrà attendere che venga archiviato il procedimento penale a suo carico, così come appare il nome dell’attuale assessore comunale al welfare Ludovico abbaticchio avvezzo ad affrontare le emergenze sociali della città e la rivalutazione delle imprese locali anche se in questi ultimi giorni si dice che  la sua candidatura potrebbe essere presentata come riserva in caso di rinuncia da parte di Decaro.

Altri volti potrebbero comparire fra i possibili candidati, ma si tratta solo di supposizioni che vedono coinvolti personaggi che hanno nel loro background incarichi istituzionali e lunghe esperienze nel consiglio comunale: parliamo di Elio Sannicandro, Maria Maugeri, Emanuele Martinelli ed Alfonso Pisicchio.

Senza contare che si vocifera anche del Presidente della Camera di Commercio Sandro Ambrosi o di Domenico De Bartolomeo imprenditore nel settore edile.