Un noto DJ di Firenze è stato condannato a due anni e due mesi di carcere dopo un episodio sconvolgente in cui i suoi due bambini, di soli 5 anni e 18 mesi, sono stati ricoverati per intossicazione da cocaina seguita a un weekend trascorso con lui.
Il tribunale di Firenze ha riconosciuto il DJ, 45 anni, colpevole di lesioni personali colpose e abbandono di minori, infliggendogli una pena di carcere e stabilendo un risarcimento di 10.000 euro a favore dell’ex compagna, madre dei bambini e parte civile nel processo. Il pubblico ministero Giacomo Pestelli aveva inizialmente richiesto una pena di tre anni e nove mesi, sottolineando la gravità dell’accaduto.
I sintomi manifestati dai bambini, tra cui salivazione eccessiva e irrequietezza, hanno immediatamente allarmato la madre, che ha prontamente portato i figli al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Gli esami medici hanno confermato la presenza di cocaina nel sistema dei piccoli, innescando un’indagine che ha portato all’arresto del padre.
L’inchiesta ha incluso esami tossicologici estesi ai genitori, al nuovo compagno della madre e naturalmente ai bambini. Il risultato ha evidenziato la presenza di cocaina non solo nei bambini ma anche nel padre, mentre altri test hanno rivelato tracce di droga anche nei capelli dei piccoli. Questi risultati suggeriscono che i bambini potrebbero essere stati esposti alla cocaina più volte, probabilmente entrando in contatto con superfici e oggetti contaminati dall’uso frequente di sostanze da parte del padre.
La madre dei bambini, sostenuta dal suo legale Elisa Baldocci, ha espresso sollievo per il verdetto, sottolineando la priorità di garantire un ambiente sicuro e stabile per i suoi figli dopo l’orribile esperienza vissuta.