Londra, trapianto miracoloso uomo paralizzato ora riesce a guidare e camminare
Dei medici polacchi hanno svolto un’operazione che entrerà nella storia della chirurgia mondiale.
Darek Fidyka, un uomo di origine bulgara, grazie ad un trapianto di cellule olfattive al midollo spinale ora riesce a camminare.
Una svolta epica delle medicina, una speranza per molti esseri umani che a causa di traumi o lesioni ora non hanno più la possibilità di camminare.
Darek Fidyka riesce perfino a guidare e cammina sostenendosi ad un girello.
Il miracoloso intervento è stata svolto in Gran Bretagna presso l’University College di Londra da un team di medici polacchi coadiuvati da ricercatori inglesi.
L’intervento chirurgico è avvenuto seguendo una tecnica sperimentale da tempo studiata dal team di scienziati inglesi ma mai utilizzata sull’uomo.
A Dareck Fidyca sono state trapiantante nel midollo spinale delle cellule olfattive.
Lo staff medico, che ha effettuato l’operazione, ha prima prelevato dal naso dell’uomo bulgaro dei bulbi olfattivi, successivamente questi bulbi olfattivi dell’uomo sono stati tenuti in laboratorio per due settimane e poi trapiantanti con più di cento iniezioni nel midollo spinale.
Dareck Fidyka che ha quarant’anni e da 4 anni era costretto sulla sedia a rotelle per essere stato ripetutamente accoltellato dall’ex marito della sua attuale compagna.
L’uomo bulgaro, che svolgeva la professione di vigile del fuoco, ha così commentato il miracoloso intervento: “Sensazione incredibile. Quando non riesci a sentire quasi metà del tuo corpo, sei impotente; ma quando inizia a ritornare è come se tu nascessi di nuovo”-
Uno dei più famosi neurochirurghi del mondo, Pawel Tabakow, del Wroclaw University Hospital subito dopo la notizia della riuscita dell’avveniristico trapianto ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “E’ incredibile vedere come la rigenerazione del midollo spinale, qualcosa che si pensava impossibile per molti anni, sta diventando una realtà”.
I medici polacchi e i ricercatori inglesi dovrebbero effettuare dell’operazioni simili nei prossimi anni su altri 10 pazienti che allo stato attuale non possono camminare e si muovono solo con l’ausilio della sedia a rotelle.