Lilli Carati è deceduta alle prima ora dell’alba di ieri 21 ottobre.

L’attrice aveva solo 58 anni ed era originaria di Varese dove era nata il 23 settembre del 1956.

E’ stata una delle regine della commedia sexy degli anni 80 ed ha interpretato numerosissimi film che le hanno dato una grande notorietà.

L’attrice lombarda iniziò la sua carriera come modella per poi diventare, grazie al suo fisico statuario, attrice.

La giovane Lilli carati partecipò anche ad un’edizione di Miss Italia, a soli 18 anni e vinse il premo di miss eleganza.

Lilli Carati ha recitato accanto ad attori come Adriano Celentano e Enrico Maria Salerno.

Successo, popolarità  non sono servite a Lilli Carati a riuscire ad evitare il mondo della droga che segnò profondamente la sua vita.

Lilli Carati iniziò ad apparire sempre meno frequentemente in pubblico e anche il lavoro venne pian piano a mancare.

Per ben due volte l’attrice nella sua vita ha tentato il suicidio.

La prima volta nel 1988 in seguito all’ arresto per detenzione di sostanze stupefacenti.

Lilli Carati fu fermata dai carabinieri mentre era a bordo con un uomo in una Fiat 128 e fu trovata in possesso di 4 grammi di droga.

Fu arrestata ed in carcere tentò il suicidio tagliandosi le vene.

La polizia penitenziale riuscì a soccorrere l’attrice in tempo evitando il peggio.

La notizia dell’arresto diventò di dominio pubblico in pochissimi giorni e in pratica, con quell’arresto, la carriera cinematografica di Lilli Carati terminò bruscamente.

Per la detenzione di sostanze stupefacenti Lilli Carati fu condannata a 5 mesi e 10 giorni di detenzione.

Passò solo un anno e Lilli Carati provò nuovamente a farla per sempre finita lanciandosi dal balcone della casa di proprietà dei genitori dove alloggiava momentaneamente.

In quel periodo l’attrice, originaria di Varese, soffriva di depressione ed in seguito al tentativo di suicido restò per molto tempo a letto per curarsi dalle numerose fratture.

Nel 2012, dopo tantissimo tempo ritornò ad essere protagonista di una pellicola per il piccolo schermo intitolata “La fiaba di Dorian”.

Lilli Carati però dovette abbandonare il set del film perché  le fu diagnosticato un tumore al cervello.

Dopo tanta sofferenza e dolore a soli 58 anni Lilli Carati ieri è deceduta.

Il famoso attore pugliese, Lino Banfi, ha così ricordato l’attrice Lilli Carati con quale ha girato numerosi film: Mi dispiace molto, me la ricordo bene. La chiamavamo la “bambola di velluto”, perché era piccolina, non tanto alta, ma molto bella. Aveva un corpo fatto bene, era proporzionata, molto sensuale.

Lino Banfi dice che: “Quando recitavamo assieme , lei era giovanissima, mentre io ero tra i trenta e i quaranta. Non era solo bella, ma era una delle poche attrici brave di allora. Molte delle ragazze che interpretavano quei ruoli erano straniere, erano brave, ma dovevano combattere con la lingua. Ognuna aveva un tipo di sensualità diversa. Lei parlava bene, era molto sveglia. Credo fosse anche colta, perché si esprimeva in modo corretto, dimostrava una certa cultura”.

L’attore pugliese ricorda quel periodo dei tanti film tra gli anni 70 e 80 così: “Era da tempo che non la vedevo. Non avevo più notizie di lei, anche perché si era ritirata, credo non recitasse più. Di diverse attrici di quegli anni ho perso le tracce: non ho più notizie ad esempio di Nadia Cassini e mi hanno detto che è in brutte condizioni finanziarie. Mi piacerebbe avere notizie di Anna Maria Rizzoli. Tra tutte continuo ad avere rapporti solo con Barbara Bouchet, che sta bene e è una bella donna, ed Edwige Fenech. Con lei ho fatto più film che con tutte le altre e ci sentiamo ogni tanto”.

L’ultimo periodo della sua vita Lilli Carati lo ha trascorso nella sua Varese dove dopo aver scoperto della terribile malattia ed essere stata operata alla testa era accudita dalla sorella.