“Prof si ricorda di me”, poliziotto ex alunno salva una professoressa che si voleva togliersi la vita
Un Ex Alunno Eroe Salva la Sua Professoressa dal Suicidio
Il salvataggio straordinario di Alessandro Olivetti
“Professoressa, sono Alessandro! Si ricorda di me? Sono stato suo allievo per tanti anni.” Con queste parole, Alessandro Olivetti, agente del Distretto Esposizione, ha iniziato a parlare con la sua ex professoressa, chiusa in casa e minacciando di suicidarsi. Quei minuti di conversazione sono stati fondamentali, permettendo ai vigili del fuoco di intervenire e salvare la donna. Olivetti ha raccontato la vicenda a RaiNews.it, spiegando come il riconoscimento e il legame costruito durante gli anni di scuola siano stati decisivi nel convincere la professoressa a non compiere il tragico gesto.
Una connessione del passato
Alessandro ha riconosciuto la voce della sua ex professoressa del liceo mentre saliva le scale del palazzo. “Ho riconosciuto la voce della mia professoressa del liceo mentre salivo le scale, arrivato davanti alla porta d’ingresso ho sentito le stesse urla di quando andavo a scuola”, ha dichiarato Olivetti. Ricordando i momenti passati a scuola, Alessandro è riuscito a stabilire una connessione emotiva con la donna, facendola sentire ascoltata e meno sola. Ha iniziato a parlare con lei dei vecchi tempi, distraendola dalle sue intenzioni mentre i vigili del fuoco si preparavano ad intervenire.
Il lieto fine di un pomeriggio drammatico
Grazie alla prontezza e all’ingegno di Alessandro Olivetti, il pomeriggio drammatico si è concluso con un abbraccio tra l’ex alunno e la professoressa, che hanno così posto fine a un momento di estrema tensione e pericolo. La donna è stata messa in salvo e il gesto di Alessandro ha dimostrato quanto un legame umano possa fare la differenza in situazioni di crisi. La storia è un potente esempio di come la sensibilità e il coraggio di una persona possano salvare vite, e di come le relazioni costruite nel corso della vita possano rivelarsi preziose nei momenti più inaspettati.