Un tentativo di evasione dal carcere di Bari è stato sventato inaspettatamente quando il detenuto coinvolto ha preso un percorso errato, dirigendosi direttamente negli uffici della direzione anziché verso l’uscita.

Il Sappe, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, ha riferito che il prigioniero di origini marocchine ha cercato di sfruttare un momento di distrazione dovuto all’assenza temporanea di un agente, dirottato per un’emergenza, per scalare un muro interno del penitenziario e tentare la fuga.

Bloccato appena in tempo

Il detenuto è riuscito a superare il primo ostacolo e a proseguire verso l’interno del carcere, ma anziché trovare la via per l’esterno, si è ritrovato faccia a faccia con i funzionari della direzione. È stato prontamente bloccato e riportato nei reparti detentivi.

Questioni di sicurezza e conseguenze

Il Sappe ha espresso sollievo per la mancata riuscita dell’evasione, sottolineando le potenziali gravi conseguenze se il detenuto fosse riuscito a fuggire e a nuocere.