Litiga con i parenti e incendia la casa di famiglia, morta la madre, gravissimi due minori

Un giovane ha appiccato il fuoco alla casa di famiglia a Vittoria, causando la morte della madre e gravi ferite a due minori, dopo una lite con i parenti.

Incendio doloso a Vittoria: una notte tragica

Nella città di Vittoria, nel Ragusano, si è verificato un tragico episodio nelle scorse ore. Un giovane, dopo una lite con i parenti, ha incendiato la casa di famiglia. L’incendio ha causato la morte della madre, la 55enne Mariem Sassi, e gravi ferite a due minori, presumibilmente fratelli dell’uomo. L’episodio è avvenuto nel quartiere Trinità San Giovanni di Vittoria, coinvolgendo i vigili del fuoco, i soccorsi medici e le forze dell’ordine. Le fiamme hanno distrutto l’abitazione e causato ferite a quattro persone, inclusi i due minori in condizioni critiche.

Dinamiche dell’incendio e intervento delle autorità

L’incendio, inizialmente ritenuto un incidente, è stato presto classificato come doloso. Le indagini hanno rivelato che l’autore del rogo è un uomo originario della Tunisia con problemi psichici. Dopo una lite familiare, l’uomo ha preparato una torcia improvvisata e ha appiccato il fuoco davanti alla porta di casa con copertoni e masserizie. L’incendio si è sviluppato intorno alle 2:30 della notte tra mercoledì e giovedì 13 giugno, avvolgendo rapidamente la piccola abitazione in piazza dell’Unità. I familiari, sorpresi nel sonno, sono stati soccorsi dai vigili del fuoco e trasportati d’urgenza in ospedale.

Conseguenze e arresto del colpevole

Le vittime dell’incendio sono state ricoverate negli ospedali di Ragusa e Vittoria, dove la madre è deceduta nella mattinata di giovedì. I due minori sono stati successivamente trasferiti all’ospedale “Cannizzaro” di Catania a causa delle loro gravi condizioni. Le forze dell’ordine si sono subito messe sulle tracce del colpevole, che era fuggito dopo aver appiccato le fiamme. L’uomo è stato arrestato in mattinata per essere interrogato. Pare che in famiglia vi fossero tensioni e contrasti molto forti nell’ultimo periodo, che potrebbero aver contribuito a questo tragico evento.