Pride di Roma 2024, Annalisa è stata la madrina: “Orgogliosa di essere qua”

L’evento che ha visto una grande affluenza di partecipanti.

Durante la manifestazione, ha espresso il suo orgoglio e felicità: “Sono molto molto orgogliosa di essere qua, molto felice perché si parla di libertà e penso che sia il messaggio più importante da mandare oggi”. In qualità di cantante, Annalisa ha sempre cercato di incorporare messaggi di libertà nelle sue canzoni, rendendo la sua partecipazione al Pride non solo un atto di presenza, ma un vero e proprio impegno civile: “A volte anche io ho cercato di mettere nelle mie canzone messaggi di libertà, come quello che stiamo mandando oggi. Quindi sono onorata di essere qua a cantare e a parlare di libertà”.

La risposta della comunità e le parole di Elly Schlein

La parata del Pride ha visto una notevole partecipazione di cittadini e attivisti che hanno camminato per le vie di Roma. Tra i partecipanti c’era anche la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, che ha criticato apertamente l’atteggiamento del governo nei confronti delle libertà personali durante il recente G7: “Noi continueremo a difendere i diritti delle persone Lgbtqia+ nonostante il governo abbia perso un’altra occasione durante questo G7, dove magicamente sono sparite alcune parole. La parola ‘aborto’, ‘identità di genere’, ‘orientamento sessuale’. Possono cancellare qualche parola, ma non possono cancellare i nostri corpi e la nostra lotta per la libertà e l’eguaglianza di tutte le persone”.

Risposte alla chiesa e la cultura di resistenza

Il Pride di Roma ha risposto anche a dichiarazioni controversie provenienti da figure ecclesiastiche, specificamente quelle del Papa riguardo la presenza di omosessuali nei seminari. Il portavoce del Roma Pride, Mario Calamarino, ha esortato il pontefice a partecipare all’evento, suggerendo che potrebbe imparare significative lezioni sulla libertà e non discriminazione: “Magari impara qualcosa da noi sul concetto di libertà, di non discriminazione e anche di imparare a parlare con un linguaggio appropriato”. Durante l’evento, i manifestanti hanno anche cantato “Bella ciao”.