La ragazzina di 14 anni scomparsa per 5 giorni a Bologna è stata ritrovamente, finalmente è a casa

Evelina N. ritrovata: la 14enne bolognese finalmente a casa

Il ritrovamento e la buona notizia

Evelina N., la 14enne di Bologna scomparsa da venerdì scorso, è stata ritrovata dai carabinieri. La notizia è stata diffusa su Facebook dall’avvocata Barbara Iannuccelli, che ha assistito la famiglia insieme all’Associazione Penelope. I genitori della giovane avevano presentato denuncia per sottrazione di minore, e le ricerche si erano concentrate in Romagna, dove si sospettava che Evelina fosse stata portata da un giovane del suo quartiere, il Pilastro. La tensione e l’angoscia dei genitori si sono finalmente placate con il lieto fine di questa vicenda.

Il ruolo cruciale dei media e delle segnalazioni

Già ieri, l’avvocata Iannuccelli aveva lasciato intendere che la soluzione del caso fosse vicina. Intervistata da Fanpage.it, aveva dichiarato che Evelina “è stata individuata su un treno per Riccione, anche grazie al vostro lavoro e al battage mediatico messo in atto. La persona che l’ha vista in quel momento non si è resa conto della situazione perché non sapeva nulla. Poi, quando ha visto la foto sui giornali e sui vari social, ha chiamato il padre e ha detto che la ragazza era spaventata e in compagnia di due ragazzi. Se li ricorda molto bene perché ha chiesto una sigaretta”. Questo dimostra l’importanza delle segnalazioni e della collaborazione tra media e pubblico nella risoluzione di casi di scomparsa.

Il contesto familiare e le riflessioni sulla vicenda

Secondo la legale, la giovane Evelina non aveva mai manifestato segnali di disagio o voglia di allontanarsi dalla famiglia. “I genitori sono allarmati, ma la questione è stata presa un po’ sottogamba perché qui a Bologna noi siamo abituati a orde di ragazzini che prendono i treni e vanno a Riccione a divertirsi. Ma Evelina non è mai stata così, non è solita andare con le amiche in riviera romagnola in discoteca. Questo evento ha scosso la famiglia che non è abituata a questo genere di situazione”. La vicenda ha evidenziato l’importanza di non sottovalutare i cambiamenti di comportamento negli adolescenti e di mantenere una comunicazione aperta con loro.