La città nella quale è stato registrato il primo caso di influenza stagionale è Bari.
E’ stata una bambina di soli 3 anni ad essere colpita dal virus influenzale che è ora ricoverata presso il plesso ospedaliero pediatrico dell’Ospedale Giovanni XXIII in Via Amendola a Bari.
Il virus è arrivato in netto anticipo rispetto alle previsioni.
Il ministero della salute aveva previsto che il virus si sarebbe manifestato in Italia i primi giorni di novembre.
L’arrivo anticipato dell’influenza è stato causato anche dal repentino cambio climatico di questi giorni.
Nel capoluogo pugliese, nell’arco d un paio di giorni, la temperatura è scesa bruscamente di 15 gradi.
Il direttore scientifico dell’Osservatorio epidemiologico della Regione Puglia, Cinzia Germinario, sul primo caso di influenza in Italia che ha colpito una bambina di Bari ha rilasciato le seguenti raccomandazioni: “Evidenzia la necessità di intensificare la campagna di vaccinazione anti-influenzale. Anche gli operatori sanitari tutti dovrebbero vaccinarsi contro l’influenza per evitare la possibile trasmissione nelle strutture sanitarie a pazienti critici e defedati”.
Si prevede che saranno 4 milioni gli italiani che saranno colpiti dal virus influenzale che gli esperti sostengono non sarà particolarmente violento.
Il picco dell’influenza si avrà durante le feste natalizie e i sintomi saranno nausea e febbre alta.
Per cercare di evitare il contagio bisognerà spesso lavarsi le mani e cibarsi di alimenti ricchi di vitamina C come arance e mandarini o alcuni tipi di verdure.
Il vaccino è disponibile presso gran parte delle farmacie e ai consultori e non dovranno pagare il ticket le donne in dolce attesa e le persone con un’età superiore ai 65 anni.