Bari, abbandonati sei cuccioli, lanciati da un furgone in corsa sull’asfalto bollente
Con l’arrivo dell’estate aumentano i casi di abbandono di animali. L’ultimo episodio è avvenuto vicino allo stadio San Nicola di Bari, dove sei cuccioli di cane sono stati lanciati da un furgone in corsa.
L’abbandono crudele dei cuccioli
I volontari del canile sanitario di Bari hanno denunciato un episodio di abbandono di animali, accaduto ieri vicino allo stadio San Nicola. In un post su Facebook, i volontari hanno raccontato come sei cuccioli di cane siano stati letteralmente lanciati da un furgone in corsa sull’asfalto bollente, in una delle giornate più torride registrate recentemente a Bari. “Hanno rincorso disperatamente ed inutilmente il furgone che li ha lanciati tutti e sei fuori bordo in zona stadio alle ore 14 con oltre 40 gradi,” hanno scritto i volontari. “L’asfalto era bollentissimo, erano già affamati e provati dopo essere rovinati al suolo e, nonostante tutto, tentavano di raggiungere colui che consideravano il loro proprietario.”
Rischi e conseguenze dell’abbandono
Il canile sanitario ha sottolineato la pericolosità della vicenda, evidenziando come i cuccioli abbiano rischiato di provocare incidenti stradali e di morire per il caldo estremo. “I cagnolini hanno rischiato di provocare incidenti stradali e di morire, per poi gettarsi a terra collassati. Ora sono in gabbia. Parole, già da tempo, non ce ne sono più. Gabbie, neanche,” hanno dichiarato i volontari. L’abbandono di animali durante l’estate è un problema che si ripresenta ogni anno, causando sofferenza agli animali e creando situazioni di pericolo sia per loro che per le persone.
Appelli e necessità di sensibilizzazione
La vicenda ha suscitato una forte reazione da parte della comunità locale e degli amanti degli animali, che chiedono maggiore sensibilizzazione e azioni concrete per prevenire l’abbandono. I volontari del canile sanitario di Bari continuano a fare appelli alla responsabilità e all’adozione, ricordando che gli animali abbandonati soffrono enormemente e rischiano la vita. Questo ennesimo episodio di abbandono sottolinea l’urgenza di una maggiore educazione e di misure più severe per combattere il fenomeno, assicurando che chi abbandona gli animali sia perseguito legalmente.