La Rai piange Amedeo Gianfrotta morto per malore improvviso, regista di “Reazione a Catena”

È morto Amedeo Gianfrotta, regista televisivo della Rai: un malore improvviso porta via un professionista amato

Un malore improvviso

Amedeo Gianfrotta, regista televisivo della Rai, è morto improvvisamente a causa di un malore. La notizia ha colpito profondamente la moglie, le due figlie, e i numerosi colleghi, familiari e amici che lo amavano. Anche il sito della Rai ha annunciato il lutto e lo sgomento per la perdita di una delle colonne del Centro Produzione Rai di Napoli.

L’annuncio della Rai

In una nota ufficiale, la Rai ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Gianfrotta: “In servizio al Cptv Rai di Napoli, sempre sorridente, cortese, professionista come pochi, Gianfrotta attualmente curava la regia dei programmi Reazione a Catena e Agorà Weekend. Alla famiglia il cordoglio del direttore del Cptv di Napoli e dei suoi dipendenti, del caporedattore centrale, della redazione e della segreteria organizzativa e di produzione della Tgr Campania”.

Il ricordo dei colleghi

Gianfrotta era noto per la sua passione per il lato tecnico dell’informazione e delle trasmissioni. Aveva iniziato la sua carriera nelle televisioni private prima di approdare in Rai, dove ha firmato programmi di intrattenimento importanti per le reti nazionali. I colleghi lo consideravano un regista attento e scrupoloso, sempre impegnato a formarsi sui nuovi standard delle telecomunicazioni. La giornalista Daniela Scotto ha ricordato Gianfrotta con affetto: “Non posso crederci Amedeo Gianfrotta. Un’altra notizia che mi distrugge. In questo nostro orrido mondo di sarcastici, la tua ironia era invece unica. Una persona dolce e rassicurante per me, che era sempre bello ritrovare nel Cptv di Napoli. Fianco a fianco abbiamo costruito tante belle puntate di Reazione a Catena, ci hai insegnato la calma e la gentilezza. Non ti dimenticherò, riposa in pace”.