Reazione a Catena, scivolone de Le scatenate, scoppia la rivolta sui social

Durante la puntata di “Reazione a Catena” andata in onda ieri, martedì 25 giugno, condotta da Pino Insegno su Rai 1, il team delle campionesse in carica, “Le scatenate” – tre neuroscienziate di nome Gianna, Sveva ed Ersilia – ha mostrato difficoltà in diverse fasi del gioco.

Nonostante abbiano mantenuto il titolo, hanno commesso errori su nozioni basilari come la data dell’Unità d’Italia e la figura di Marco Polo, suscitando la reazione del pubblico.

Critiche e reazioni dei social

La performance delle campionesse ha scatenato una vera e propria bufera sui social media. Gli utenti hanno espresso delusione e incredulità per la mancanza di conoscenze elementari, con commenti che spaziavano dal sarcasmo alla critica aperta sulla loro preparazione culturale. In particolare, è stata criticata la loro incertezza su figure e fatti storici importanti, un dettaglio che non è passato inosservato alla platea di un gioco basato sulla cultura generale.

La controversia della parola finale

La puntata ha raggiunto il suo culmine nell’ultimo gioco, dove “Le scatenate” hanno tentato di indovinare una parola che legava “doppio” e “chiuso”. Dopo varie ipotesi, hanno scelto “rimbombo”, rivelatasi errata; la risposta corretta era “ripiegato”. Questa scelta ha generato ulteriori polemiche sui social, con molti che hanno messo in discussione sia la difficoltà della parola proposta dagli autori sia l’efficacia del giudizio dei concorrenti. Questo ha alimentato un dibattito acceso su come vengano gestite le dinamiche del gioco e le competenze dei partecipanti.