Tragedia a Roma: un giovane si dà fuoco dopo una lite
Una tragedia sconvolgente ha colpito Roma nella serata di ieri. Un ragazzo di 23 anni, dopo una lite con la fidanzata, si è dato fuoco in via Giuseppe Cossu, nella zona di Esposizione (Ardeatina), intorno alle 23. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane, in preda alla disperazione, si è chiuso in bagno e ha appiccato il fuoco utilizzando una tanica di benzina. La fidanzata, inorridita e impotente di fronte a quanto stava accadendo, ha immediatamente chiamato i soccorsi.
I soccorsi sono giunti rapidamente sul posto, con la polizia e i vigili del fuoco che hanno lavorato insieme per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area. Il giovane è stato trovato con gravi ustioni sulla parte frontale del corpo. Trasportato in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio, le sue condizioni sono critiche e la sua vita è in pericolo. I medici stanno facendo tutto il possibile per salvarlo, ma la gravità delle ustioni rende la prognosi riservata.
La polizia ha avviato un’indagine per chiarire le circostanze esatte che hanno portato a questo gesto disperato. Secondo le prime informazioni, il litigio con la fidanzata avrebbe scatenato una reazione estremamente violenta e impulsiva nel giovane. Questo tragico episodio ha suscitato una profonda commozione e preoccupazione nella comunità locale. Gli amici e i familiari del ragazzo sono sotto shock, incapaci di comprendere come una lite possa essere degenerata in un atto così estremo.