Partita stanotte da Roma per Leopoli la seconda missione di evacuazione di civili della Croce Rossa Italiana dall'Ucraina con lobiettivo di portare in Italia, stavolta, circa cento persone fragili (bambini, anziani, diversamente abili ecc.). Il convoglio CRI composto da 18 mezzi, incluse ambulanze, pulmini, minibus, mezzi ad alto biocontenimento, macchine e furgoni per materiali vari, è partita da Roma alla volta di Leopoli, via Polonia, con 51 persone a bordo tra cui volontari, staff, medici, infermieri OSS, operatori RFL. La missione giungerà a Leopoli lunedì 4 aprile presso le strutture della Croce Rossa Ucraina e, dopo aver effettuato un triage sanitario e i tamponi Covid, tornerà in Italia con il gruppo di persone fragili. Nel frattempo, la CRI è attiva in altre missioni tra Romania, Ucraina e al fianco della Protezione Civile in Polonia, con un dispiegamento totale di 80 operatori. Come promesso continua e cresce - sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana il nostro impegno in favore della Croce Rossa Ucraina e della popolazione colpita da questa terribile guerra. Porteremo in Italia altre persone vulnerabili, con problemi e storie diverse, segnalateci dai volontari sul campo perché, in quel contesto difficile, non avrebbero potuto ricevere le cure o il sostegno adeguato. A questo si aggiungono le nostre ormai costanti partenze di convogli di aiuti, una media di 2 convogli a settimana per un totale finora di oltre 300 tonnellate di aiuti, e lavvio della costruzione di un hub logistico a Suceava (Romania), al confine con lUcraina. Tutto questo è possibile soprattutto grazie alla grandissima solidarietà di aziende e privati che continuano a sostenerci. ANSA/CROCE ROSSA ITALIANA EDITORIAL USE ONLY NO SALES
Tragico incidente stradale in provincia di Campobasso: muore un ragazzo di 16 anni
Un drammatico incidente stradale è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, sabato 29 giugno, sulla Provinciale 161, conosciuta anche come ‘Gildonese’, nel tratto che collega Contrada Mascione a Campobasso al comune di Gildone. Un ragazzo di 16 anni ha perso la vita dopo che l’auto in cui viaggiava, guidata dalla sorella maggiore di 23 anni, è uscita fuori strada e si è ribaltata. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
La vettura ha terminato la sua corsa impattando violentemente contro un muretto di cemento. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i soccorsi del 118, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco di Campobasso. Nonostante i tentativi di soccorso, per il giovanissimo passeggero non c’è stato nulla da fare. La sorella maggiore, alla guida del veicolo, è stata trasportata in ospedale in gravi condizioni, ma al momento non sarebbe in pericolo di vita.
Il magistrato competente è stato informato dell’accaduto e sono in corso le procedure di recupero del corpo del giovane. La famiglia della vittima è giunta sul luogo dell’incidente, visibilmente sconvolta. Alcuni parenti, appresa la notizia della tragedia, sono stati colti da malore. L’intera comunità è sotto shock per la perdita del giovane, e le autorità stanno lavorando per ricostruire esattamente quanto accaduto e determinare le cause che hanno portato all’incidente.