“Vado a fare un giro” , disabile esce di casa ma non ci fa più ritorno, muore investito da una moto

Domenico Boschini, 83enne disabile, è stato travolto da una moto mentre era sulla sua carrozzina a Terenzo. È morto all’ospedale Maggiore di Parma.

Le ultime parole prima della tragedia

“Vado a fare un giro in paese prima di cena. Ci vediamo dopo”. Queste sono state le ultime parole che Domenico Boschini, un anziano disabile di 83 anni, ha rivolto ai suoi familiari venerdì pomeriggio. Poco dopo, mentre si trovava sulla sua carrozzina, è stato travolto da una moto. L’incidente è avvenuto a Terenzo, sull’Appennino parmense, nei pressi dell’oratorio di Boschi di Bardone. Boschini, che viveva in carrozzina da circa 30 anni, amava ancora uscire per brevi passeggiate, mantenendo così un contatto con il suo paese e i suoi abitanti.

L’incidente e il trasporto in ospedale

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta di Parma, l’incidente si è verificato intorno alle 18:20, quando una moto che percorreva la Statale 62 di Terenzo ha investito Boschini. L’impatto è stato violento e l’anziano ha riportato ferite di media gravità. Immediatamente soccorso, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, Domenico Boschini è deceduto a causa delle ferite riportate. La notizia della sua morte ha scosso profondamente la comunità di Terenzo, che ha sempre avuto grande rispetto e affetto per Boschini.

La comunità in lutto

La tragica scomparsa di Domenico Boschini ha lasciato un vuoto nella comunità di Terenzo. L’anziano, conosciuto da tutti, era apprezzato per la sua resilienza e il suo spirito indomabile nonostante la disabilità. Le circostanze dell’incidente sono ora al vaglio delle autorità, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. L’evento ha sollevato importanti riflessioni sulla sicurezza stradale, specialmente in zone frequentate da persone con disabilità. La morte di Boschini è un doloroso promemoria della fragilità della vita e dell’importanza di garantire la sicurezza di tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche.