Due ragazzi cenano ma vanno via senza pagare il conto, il titolare del ristorante, “Offro 500 a chi li riporta al locale”

Porto San Giorgio: ristoratore offre una ‘taglia’ di 500 euro per individuare due ragazzi fuggiti senza pagare il conto

La scelta controversa del ristoratore

Ha suscitato molte discussioni la decisione del titolare di un ristorante di Porto San Giorgio, in provincia di Fermo, di mettere una ‘taglia’ di 500 euro sulla testa di due giovani che, qualche sera fa, hanno cenato nel suo locale e sono poi scappati senza pagare. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, il ristoratore ha pubblicato sul profilo Facebook del suo locale la foto dei due ragazzi, promettendo una ricompensa a chi li riporterà nel suo ristorante. L’uomo non si è rivolto alle forze dell’ordine, preferendo risolvere la questione in questo modo.

Reazioni e polemiche

La decisione del ristoratore ha scatenato diverse polemiche. Il personale della concessione balneare ha espresso il proprio scontento per la situazione, affermando di sentirsi estenuato dal fatto che il commercio cittadino debba operare con la costante preoccupazione dei furti. Tuttavia, la scelta di rendere pubblici i volti dei due ragazzi e di offrire una ricompensa senza formalizzare una denuncia alle autorità è vista da molti come una scelta estrema e discutibile. “Siamo stanchi di questa situazione – ha dichiarato il personale dello chalet – lavoriamo costantemente con il timore di essere derubati”. Questo malcontento è alimentato anche da altri gravi fatti di cronaca nella zona, come scontri tra giovani, tra cui un recente episodio in cui un 22enne ha esploso tre colpi di pistola dopo una rapina.

Casi simili e risvolti futuri

Il caso del ristoratore di Porto San Giorgio ricorda un episodio simile avvenuto l’estate scorsa, quando un gruppo di ragazzi siciliani scappò senza pagare il conto in un ristorante di Malta. Anche in quel caso, le immagini riprese dalla videosorveglianza furono pubblicate, ma non fu offerta alcuna ricompensa. La vicenda si concluse con il padre di uno dei ragazzi che risarcì il ristorante e propose di mandare il figlio a lavorare gratuitamente nel locale durante la stagione estiva successiva. Resta da vedere se il ristoratore di Porto San Giorgio riuscirà a trovare i due ‘scrocconi’ e quale sarà il risvolto di questa vicenda. La decisione di mettere una ‘taglia’ sui due giovani, sebbene motivata dalla frustrazione per i continui furti, ha sollevato interrogativi sull’efficacia e l’appropriatezza di tale approccio rispetto ai canali legali tradizionali.

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