Non c’è stato nulla da fare per salvare la bimba di 6 anni trovata esanime ieri in una piscina pubblica a Sesta Godano (La Spezia). Nelle scorse ore, i medici dell’ospedale Gaslini, dove era ricoverata nel reparto di terapia intensiva, hanno dichiarato la morte cerebrale. Al suo capezzale, i genitori residenti a Sestri Levante (Genova) hanno sperato fino all’ultimo in una ripresa.
La piccola è apparsa subito in condizioni disperate, colpita da un arresto cardiaco. Una assistente del centro estivo e un bagnino sono intervenuti immediatamente, iniziando le manovre di rianimazione in attesa dell’arrivo dei medici del 118. Grazie ai loro sforzi, il battito è tornato, dando speranza mentre la bambina veniva trasportata in elicottero all’ospedale Gaslini. Tuttavia, nonostante i tentativi di salvarla, la bambina non ce l’ha fatta.
La comunità locale è sotto choc per l’accaduto. “Un dolore immenso,” ha dichiarato il sindaco Francesco Solinas. “Una tragedia che colpisce la nostra comunità che si stringe alla famiglia della piccola.” Anche i genitori e i 25 coetanei della bambina, che facevano parte del centro estivo organizzato dal Comune di Sestri Levante, sono scioccati.
La bambina stava partecipando al centro estivo con altri 25 bambini e le educatrici. Intorno alle 14, mentre faceva il bagno, è stata trovata esanime sull’acqua. Un’educatrice si è prontamente tuffata e, con l’aiuto del bagnino, ha iniziato le manovre di respirazione e rianimazione con l’ausilio di un defibrillatore. Poi sono arrivati i sanitari del 118 e l’elicottero dei vigili del fuoco Drago per il trasferimento della bambina al Gaslini. Sul posto, i carabinieri stanno svolgendo le indagini e hanno acquisito le immagini delle telecamere dell’impianto per chiarire le dinamiche dell’incidente.