Il rapporto teso tra Novak Djokovic e il pubblico britannico emerge nuovamente a Wimbledon, con l’interruzione di un’intervista alla BBC.
Il rapporto complicato tra Novak Djokovic e il pubblico britannico si è manifestato ancora una volta durante il Torneo di Wimbledon. Dopo il suo sfogo contro gli spettatori durante il match degli ottavi di finale vinto contro Rune, il tennista serbo ha interrotto bruscamente un’intervista rilasciata alla BBC. Il sette volte vincitore del torneo ha abbandonato la postazione dopo soli 98 secondi, infastidito dalle domande del giornalista. La prima domanda riguardava i commenti fatti sul pubblico inglese alla fine del match contro Rune, considerati irrispettosi da molti. Djokovic ha risposto con un conciso “le stesse cose”, cercando di chiudere l’argomento. Tuttavia, quando gli è stato chiesto se ritiene di ricevere il rispetto che merita dai tifosi, ha cercato di chiarire la sua posizione senza rinunciare alle sue convinzioni.
Nella sua risposta, Djokovic ha ringraziato il pubblico per il loro sostegno e ha riconosciuto il loro ruolo fondamentale nel tennis. Ha sottolineato che la maggior parte degli spettatori è stata rispettosa e ha espresso gratitudine per la loro presenza, riconoscendo il sacrificio fatto per seguire le partite. Tuttavia, ha ribadito che reagisce quando sente che la folla oltrepassa il limite, senza rimpiangere le sue parole o azioni in campo. La tensione è aumentata quando il giornalista ha insistito sulle domande riguardanti il pubblico, portando Djokovic a chiedere se ci fossero altre domande oltre a quelle sul pubblico. La terza domanda sul tema è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, con il tennista che ha risposto bruscamente e ha deciso di interrompere l’intervista. Dopo aver risposto a monosillabi su una domanda relativa al suo prossimo match contro Alex De Mineaur, si è alzato e ha lasciato la sedia vuota, terminando l’intervista in diretta TV con la BBC.