Italia & Dintorni

Tragica gita in barca con i genitori: neonata muore per il caldo a 49°

Tragedia al lago Havasu: bimba di quattro mesi muore per il caldo estremo

Il dramma del Giorno dell’Indipendenza

Una bambina di appena quattro mesi è morta lo scorso weekend dopo aver trascorso la giornata con i genitori su una barca sul lago Havasu, al confine tra California e Arizona, per festeggiare il Giorno dell’Indipendenza mentre le temperature raggiungevano i 49°C. Secondo il Las Vegas Review-Journal, i soccorritori hanno portato la bimba all’ospedale pediatrico di Phoenix, ma la piccola è stata dichiarata morta poco dopo.

Il dolore della famiglia

Poco dopo la tragedia, la madre ha condiviso un messaggio toccante su una piattaforma per raccolte fondi: “Siamo devastati, con il cuore spezzato; non ci sono parole. La nostra preziosa bambina ci ha regalato i suoi ultimi sorrisi e noi le abbiamo dato i nostri ultimi baci. Non capiremo mai perché hai dovuto andartene così presto, eri semplicemente troppo perfetta”.

Su Facebook, la madre ha scritto: “Queste sono le ultime foto che ti ho scattato prima che ci lasciassi. Il tuo sorriso irradiava gioia. Ho sempre detto che eri il mio angelo, la mia pace. Non avrei mai pensato che ci sarebbe stato un giorno nella mia vita senza di te. Hai reso completa la nostra famiglia. Oggi avresti compiuto 4 mesi. Spiegare la tua perdita a tua sorella è stata la cosa più difficile. Ha lasciato i giocattoli per te e si è assicurata che i tuoi preferiti fossero tutti nella culla prima di andare a letto le ultime due notti. Siamo così addolorati senza di te, bambina. Ti amiamo e daremmo qualsiasi cosa per riaverti qui con noi. Ti ameremo per sempre, Tanny”.

Le reazioni del pubblico

Tuttavia, il messaggio non ha attirato solo solidarietà e vicinanza nei confronti dei genitori della piccola. Un utente ha scritto: “Non dovresti avere figli se non sei abbastanza responsabile da sapere che il caldo estremo è mortale sia per i neonati che per gli adulti. Questo non è stato soltanto un incidente e avrebbe potuto essere facilmente evitato. Meriti di essere perseguita per le tue azioni”.

La tragedia ha sollevato un acceso dibattito sulla responsabilità dei genitori e la consapevolezza dei pericoli legati alle alte temperature, soprattutto per i bambini piccoli.