Alvaro Morata annuncia l’addio all’Atletico Madrid, presto sarà ufficializzato il suo arrivo al Milan

Álvaro Morata saluta l’Atlético Madrid e si prepara a vestire la maglia del Milan

L’addio e il nuovo inizio

Álvaro Morata ha ufficialmente salutato l’Atlético Madrid e manca solo l’ufficialità per vederlo con la maglia del Milan. L’attaccante spagnolo, fresco di vittoria agli Europei come capitano della nazionale, si è recato a Los Angeles de San Rafael per dare l’addio ai suoi compagni di squadra, impegnati nei preparativi per la prossima stagione.

L’accordo con il Milan

Il Milan pagherà i 13 milioni della clausola rescissoria di Morata. Nel primo pomeriggio, il calciatore si è recato al Metropolitano per incontrare i dirigenti, Enrique Cerezo e Miguel Ángel Gil, e spiegare le ragioni della sua partenza. Nonostante un’offerta ricevuta dall’Al Qadsiah di Míchel, Morata ha scelto di declinare e trasferirsi in Italia. Recentemente, un suo messaggio sui social aveva fatto pensare a una permanenza all’Atlético: “Non riesco a immaginare come sarà vincere con questa maglia e non mi fermerò finché non ci riuscirò”.

Dopo aver festeggiato la vittoria degli Europei, l’attaccante madrileno è vicino al ritorno in Italia. Dopo le precedenti esperienze alla Juventus, ora è pronto per una nuova avventura a Milano.

Le dichiarazioni di Morata

All’uscita dalle strutture, Morata ha parlato ai microfoni di Cadena Cope: “Ho salutato i miei compagni. Era importante per me. Era importante salutarli, ringraziarli di tutto. Mi hanno sempre aiutato molto. Anche l’allenatore, Miguel Ángel Gil, Carlos Bucero, Andrea Berta… in molti momenti in cui non mi sono divertito. Quando ci si trova in un luogo che, per vari motivi, non si può dare al cento per cento, questa opzione è migliore per tutti”.

L’attaccante campione d’Europa ha proseguito: “Non voglio essere falso, né lo sono. Per me vincere un titolo con la maglia dell’Atleti significa alzare l’Europeo. Ha lo stesso valore di farlo perché è il club a cui appartengo, sui parastinchi ho indossato lo stemma dell’Atleti e questo è importante per me. Devo ancora passare le visite mediche con il Milan, ma sì, ci vado”.