Leonardo, un giovane di 17 anni di Fermo, è deceduto dopo tre giorni di lotta tra la vita e la morte in seguito a un incidente in piscina.
Il cuore di Leonardo ha smesso di battere. Per tre giorni, il 17enne di Fermo ha lottato tra la vita e la morte nel letto dell’ospedale “Torrette” di Ancona dopo un grave incidente avvenuto sabato sera, 13 luglio, in un agriturismo a Ponzano di Fermo.
Il giovane, che aveva riportato gravi traumi e lesioni cerebrali, era mantenuto in vita dai macchinari. Nonostante gli sforzi dei medici, è deceduto nella notte, dopo essere stato dichiarato in coma irreversibile. I genitori hanno acconsentito all’espianto degli organi del figlio.
La tragedia è avvenuta sabato intorno alla mezzanotte durante la festa di compleanno di una cuginetta di Leonardo in una struttura ricettiva di Ponzano di Fermo. Il ragazzo si trovava in piscina con altri giovani quando, secondo i testimoni, sarebbe caduto battendo violentemente la testa e finendo nell’acqua. Alcuni presenti hanno inizialmente pensato che il corpo galleggiante a faccia in giù fosse uno scherzo, ma si sono subito resi conto della gravità della situazione.
È stato dato immediatamente l’allarme e i sanitari del 118 e della Croce Verde di Fermo sono intervenuti prontamente. Leonardo era in arresto cardiaco, ma i medici sono riusciti a far ripartire il suo cuore. Successivamente è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “Murri” di Fermo e poi trasferito in eliambulanza all’ospedale “Torrette” di Ancona.
Dopo tre giorni di agonia, è arrivata la tragica notizia della sua morte.
La Procura di Fermo sta indagando sull’incidente avvenuto in piscina. Non si esclude l’apertura di un fascicolo per omicidio colposo per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti.