Jannik Sinner e Anna Kalinskaya si trovano entrambi costretti a rinunciare a importanti tornei a causa di problemi fisici, mentre in Italia si dibatte su di loro.
Mentre in Italia si discute animatamente sul ruolo e l’immagine del campione Jannik Sinner, la sua fidanzata, Anna Kalinskaya, ha dovuto ritirarsi dal torneo WTA di Washington a causa di un infortunio al polso, lo stesso che l’aveva già fermata a Wimbledon. Sinner, 22enne altoatesino, non ha potuto partecipare alle Olimpiadi di Parigi per una tonsillite, mentre la 25enne russa ha dato forfait prima di iniziare il torneo americano.
Anna Kalinskaya si era già ritirata in lacrime durante i quarti di finale a Wimbledon contro Elena Rybakina, sotto lo sguardo impietrito di Sinner sugli spalti. Il giorno seguente, anche Jannik veniva eliminato nei quarti da Daniil Medvedev, interrompendo così un cammino parallelo che aveva fatto parlare in Russia di una “magica” combinazione tra i due tennisti.
Dopo Wimbledon, la coppia ha trascorso una breve vacanza in Sardegna, dove sono stati fotografati al mare senza sottrarsi agli obiettivi dei paparazzi. Sinner ha ormai accettato di dover concedere qualcosa alla sua privacy, vista la sua crescente notorietà.
La decisione di Sinner di non partecipare alle Olimpiadi di Parigi ha suscitato discussioni, ma è stata una scelta dolorosa per lui stesso, privandolo della possibilità di una medaglia olimpica. Anche Anna Kalinskaya aveva deciso di non partecipare ai Giochi, nonostante l’invito del Comitato Olimpico Internazionale, optando per il torneo WTA 500 di Washington, da cui si è poi ritirata.
Kalinskaya spera ora di recuperare per i prossimi importanti appuntamenti nordamericani di Toronto e Cincinnati. La relazione tra Sinner e Kalinskaya è iniziata nei primi mesi del 2024 e, nonostante le critiche, entrambi hanno raggiunto risultati eccezionali nelle loro carriere: Sinner è diventato numero uno al mondo e Kalinskaya ha raggiunto il suo miglior ranking di sempre, ora al numero 17 della classifica mondiale.