Il sindaco di Locorotondo si chiede come un bambino di 2 anni abbia potuto camminare lungo una strada trafficata senza essere notato. Il piccolo è stato ritrovato dopo 8 ore dalla sua scomparsa dall’abitazione di famiglia nel comune di Bari.
Il bambino, che giocava nel cortile davanti alla casa di famiglia nelle campagne di Locorotondo, è scomparso senza lasciare traccia. Le ricerche sono iniziate immediatamente dopo la segnalazione dei familiari, con la partecipazione delle forze di polizia, delle autorità locali e di numerosi cittadini. Nonostante gli sforzi, del bambino non si è saputo nulla per otto ore.
Il sindaco Antonio Bufano ha espresso il suo stupore per il fatto che il bambino sia riuscito a percorrere diversi chilometri nel bosco e vicino a una strada locale senza essere notato. “Molti turisti affollano la nostra valle, se ne sarebbero accorti, o forse il bimbo ha attraversato i terreni. Non è facile capire, saranno le forze dell’ordine a ricostruire come abbia potuto fare ad allontanarsi così,” ha dichiarato Bufano all’Ansa, rivelando anche che: “Si tratta di una strada privata che solitamente è chiusa da un cancello che invece era stranamente spalancato.”
Le indagini proseguono per accertare gli spostamenti del bambino, che sarà ascoltato con l’aiuto di esperti una volta dimesso dall’ospedale. Il piccolo è stato portato all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari per controlli precauzionali ma sta bene.
Il bambino è stato trovato da alcuni residenti che partecipavano alle ricerche, sotto un albero di fico, a pochi chilometri da casa, in contrada Serralta. La distanza coperta, 2-3 km, è considerata compatibile con le condizioni del bambino, che presentava graffi e una piccola ferita al capo.
“Quando lo abbiamo trovato era in piedi, un po’ frastornato ma stava bene. Aveva solo un taglio sul sopracciglio ma non perdeva più sangue,” ha raccontato a Telebari uno dei due uomini che lo ha ritrovato. L’uomo ha esplorato l’area del bosco da un’entrata secondaria, che conosce bene. “La zona è abitata e porta verso l’abitazione del piccolo e l’abbiamo fatta al contrario e fortunatamente dopo 50 metri lo abbiamo trovato,” ha aggiunto, spiegando che: “Era nascosto sotto l’albero per questo l’aereo non lo ha visto. Era nascosto bene e solo quando lo abbiamo chiamato è uscito fuori.”