Djokovic mostra il Crocifisso dopo la vittoria su Tsitsipas

Dopo la vittoria contro Stefanos Tsitsipas, Novak Djokovic ha catturato l’attenzione baciando il suo Crocifisso durante un’intervista post-partita. Con questa vittoria, il campione serbo si è qualificato per la semifinale del singolare maschile alle Olimpiadi, dove affronterà Lorenzo Musetti.

Tuttavia, la gioia della vittoria è stata offuscata dalla preoccupazione per un dolore al ginocchio destro, già operato per una lesione al menisco.

Questo fastidio gli ha ricordato il match del Roland Garros contro Cerundolo, dove fu costretto al ritiro dopo aver impressionato il suo stesso chirurgo resistendo in campo.

“Sono molto preoccupato, sinceramente, non so cosa dire… il dolore era acuto e intenso”, ha dichiarato Djokovic. Nonostante la vittoria, il dolore resta un motivo di apprensione, e Djokovic ha espresso il desiderio che tutto vada bene, confidando nel potere della preghiera.

La determinazione di Djokovic in vista della semifinale contro Musetti

Il timore di una possibile ricaduta ha accompagnato Djokovic durante la partita, distraendolo e dando speranza all’avversario ellenico. Tuttavia, il campione serbo è riuscito a riprendersi e chiudere il match con la sua solita determinazione.

“Questo deve accadere”, ha detto baciando il Crocifisso in risposta alla domanda su cosa dovesse accadere nella partita contro Musetti. Djokovic è determinato a scendere in campo nonostante i consigli dei medici e intende prendere da solo la decisione finale. Ha chiarito che le sue motivazioni vanno oltre l’orgoglio sportivo:

“Ho la possibilità di vincere una medaglia per la mia nazione… E farò tutto il possibile nelle prossime 24 ore per provare a lottare e regalare un titolo alla mia Serbia”.

Riguardo al prossimo avversario, Djokovic è ben consapevole delle difficoltà che lo attendono. “Al Roland Garros fummo protagonisti di una partita incredibile durata fino alle 3 del mattino… Spero di poter essere fisicamente in forma per quello”, ha concluso.