Bagarre in parlamento per la decisione dei grillini di appoggiare un emendamento alla legge di stabilità presentato dal senatore leghista Roberto Calderoli contro l’estensione del bonus bebè anche agli immigrati.
Durissime le critiche da parte del Partito Democratico sulla decisione presa dai grillini di appoggiare un emendamento ritenuto “razzista”.
Maria Spilabotte, senatrice del Partito Democratico, ha così commentato il voto favorevole del Movimento Cinque Stelle all’emendamento della Lega Nord: “La Lega di Calderoli presenta un emendamento alla risoluzione sulla variazione del Def per assegnare il bonus bebè solo ai figli nati o adottati da coppie di genitori italiani o comunitari. Per i leghisti, dunque, i bebè extracomunitari vanno bene, purché abbiano una mamma nata nell’Unione europea. E M5s che fa? Vota con il Carroccio questa proposta squallida, becera, razzista. La domanda sorge spontanea: gli elettori di Grillo sanno come i senatori pentastellati utilizzano il mandato popolare?”.
Anche il senatore, sempre del Partito Democratico, Miguel Gotor , ha espresso tutto il suo disappunto sulla votazione dei grilli : “Il Movimento 5 Stelle non si smentisce neanche questa volta. Ha votato la proposta della Lega, firmata Calderoli, che proponeva di escludere i bimbi immigrati dalle politiche di sostegno alla natalità e alla famiglia. L’emendamento alla nota di variazione al Def è stato fortunatamente bocciato dall’Aula ma i senatori grillini hanno dato l’ennesima prova della loro vera natura, impegnati a fare concorrenza alla destra più becera. Un cinico calcolo elettorale che abbiamo rispedito al mittente ma che fa riflettere sui veri principi che ispirano il movimento di Grillo”.
Non si è fatta attendere la risposta del gruppo dei senatori del movimento cinque stelle che con una nota hanno sottolineato che vi è stato un tentativo del Partito Democratico di strumentalizzare le posizioni del movimento 5 stelle: “Il Partito democratico non perde occasione per strumentalizzare ogni singolo voto del Movimento 5 Stelle e veicolare messaggi falsi. Abbiamo votato sì all’emendamento della Lega al Def esclusivamente per fare in modo che il bonus bebè, che il governo ha previsto solo per i nati nel 2015, fosse esteso anche ai nati fino al 2017. Siamo assolutamente favorevoli all’erogazione del bonus a tutti i cittadini regolarmente residenti sul territorio italiano, senza distinzione di nazionalità”.
Il comunicato dei senatori del movimento cinque stelle inoltre spiega che: “Abbiamo votato nella consapevolezza che l’emendamento della Lega fa riferimento all’articolo 31 della Costituzione, che garantisce pari sostegno ai cittadini italiani, comunitari e extra comunitari in possesso di carta di soggiorno. Abbiamo votato nell’interesse di tutte le famiglie, affinché il bonus fosse esteso a tutto il prossimo triennio invece che solo per un anno, come prevede il governo e come vorrebbe la maggioranza”.
I senatori del Movimento Cinque Stelle inoltre hanno dichiarato che la battaglia che intendono portare avanti in parlamento è quella di rendere il bonus bebè un provvedimento stabile e duraturo.
Per fare in modo che il bonus bebè diventi un provvedimento strutturale i senatori del movimento cinque stelle hanno presentato alcuni emendamenti alla legge di stabilità attualmente in approvazione al Senato.