Dopo aver conquistato il terzo posto nei 200 metri, è apparso esausto, con sospetti di una recente positività al COVID.
Noah Lyles è apparso estremamente affaticato al termine della gara dei 200 metri, dove ha ottenuto il terzo posto. Al traguardo, lo sprinter si è lasciato cadere a terra, visibilmente stremato. Secondo fonti affidabili, Lyles avrebbe partecipato alla competizione nonostante una recente positività al COVID.
L’atleta è stato accompagnato fuori pista su una sedia a rotelle. Dopo il traguardo, ha chiesto dell’acqua e il personale medico, accorso prontamente, gli ha fornito assistenza immediata. Successivamente, Lyles è stato portato all’interno dello stadio, sempre sulla sedia a rotelle, per ricevere ulteriori cure e riposare.
L’atleta ha dichiarato in passato di soffrire di asma e, prima delle batterie dei 200 metri, è stato visto indossare una mascherina. Secondo fonti vicine alla famiglia, riportate da NBC, Lyles sarebbe risultato positivo al COVID due giorni dopo aver vinto l’oro nei 100 metri.