È stato recuperato dai sub dei vigili del fuoco il corpo di Antonino D’Amico, il 20enne di Partinico scomparso in mare a Terrasini tre giorni fa.
Dopo giorni di ricerche in condizioni meteo avverse, i sub dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo di Antonino D’Amico. Il giovane era disperso in mare a Terrasini da mercoledì scorso, quando un’onda lo ha travolto mentre si trovava sugli scogli in una caletta in contrada Paternella, nei pressi della baia di San Cataldo. Il corpo è stato adagiato su una delle motovedette della Capitaneria di Porto.
Le operazioni di recupero sono state complicate dalle condizioni del mare, molto agitato in questi giorni, che hanno reso difficile il lavoro dei soccorritori.
Secondo quanto ricostruito, Antonino D’Amico si trovava su una scogliera con un amico, raggiungibile attraverso una scalinata tra le rocce. Una forte onda ha travolto entrambi, trascinandoli in acqua. Solo l’amico è riuscito a salvarsi e a dare l’allarme.
Nonostante gli sforzi immediati dei soccorritori, le condizioni meteorologiche avverse hanno ostacolato le ricerche. Il giovane è stato trascinato dalla corrente in un tratto di mare profondo e con molti anfratti, raggiungendo rapidamente profondità di circa 30 metri.
La notizia del ritrovamento del corpo ha provocato grande dolore tra i familiari e gli amici di D’Amico, che lavorava in una pizzeria. L’intera comunità è stata colpita da questa tragica vicenda, sperando fino all’ultimo in un epilogo diverso.