Partita stanotte da Roma per Leopoli la seconda missione di evacuazione di civili della Croce Rossa Italiana dall'Ucraina con lobiettivo di portare in Italia, stavolta, circa cento persone fragili (bambini, anziani, diversamente abili ecc.). Il convoglio CRI composto da 18 mezzi, incluse ambulanze, pulmini, minibus, mezzi ad alto biocontenimento, macchine e furgoni per materiali vari, è partita da Roma alla volta di Leopoli, via Polonia, con 51 persone a bordo tra cui volontari, staff, medici, infermieri OSS, operatori RFL. La missione giungerà a Leopoli lunedì 4 aprile presso le strutture della Croce Rossa Ucraina e, dopo aver effettuato un triage sanitario e i tamponi Covid, tornerà in Italia con il gruppo di persone fragili. Nel frattempo, la CRI è attiva in altre missioni tra Romania, Ucraina e al fianco della Protezione Civile in Polonia, con un dispiegamento totale di 80 operatori. Come promesso continua e cresce - sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana il nostro impegno in favore della Croce Rossa Ucraina e della popolazione colpita da questa terribile guerra. Porteremo in Italia altre persone vulnerabili, con problemi e storie diverse, segnalateci dai volontari sul campo perché, in quel contesto difficile, non avrebbero potuto ricevere le cure o il sostegno adeguato. A questo si aggiungono le nostre ormai costanti partenze di convogli di aiuti, una media di 2 convogli a settimana per un totale finora di oltre 300 tonnellate di aiuti, e lavvio della costruzione di un hub logistico a Suceava (Romania), al confine con lUcraina. Tutto questo è possibile soprattutto grazie alla grandissima solidarietà di aziende e privati che continuano a sostenerci. ANSA/CROCE ROSSA ITALIANA EDITORIAL USE ONLY NO SALES
Due cittadini di nazionalità straniera sono morti in un grave incidente stradale avvenuto lungo l’autostrada A4, nel tratto tra San Giorgio di Nogaro e Latisana, direzione Venezia. Il sinistro è avvenuto nel territorio del comune di Porpetto (Udine).
Secondo le prime ricostruzioni fornite dalla polizia stradale, l’incidente è avvenuto quando il veicolo su cui viaggiavano le vittime si è incastrato sotto un camion che lo precedeva.
Entrambi i mezzi percorrevano la corsia centrale delle tre disponibili in quel tratto dell’autostrada. L’allarme è stato lanciato alle 5:15 tramite il numero unico per le emergenze 112. Sul posto sono intervenuti prontamente il personale di un’ambulanza e dell’elisoccorso notturno, inviati dalla Centrale operativa Sores FVG.
Nonostante l’immediato intervento dei soccorritori e l’estrazione delle vittime dall’abitacolo da parte dei vigili del fuoco, i due occupanti dell’auto sono deceduti sul posto. Le cause esatte dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine. Il traffico ha subito solo lievi rallentamenti grazie all’orario in cui è avvenuto l’incidente. Autostrade Alto Adriatico ha segnalato soltanto alcuni rallentamenti al Nodo di Palmanova, inviando personale per ripristinare la viabilità.