Una neonata abbandonata dalla madre nell’ospedale di Murgia scatena una gara di solidarietà, tra cure mediche e donazioni di cittadini.
La storia di Laura inizia tra difficoltà e ombre. Con appena due giorni di vita e un peso di circa 3 chili, la piccola viene lasciata dalla madre, che decide di non riconoscerla, all’ospedale Perinei, nella Murgia.
Qui, il personale medico e paramedico si prende cura di lei, mostrandole premura e tenerezza. In segno simbolico e affettivo, sono proprio gli operatori sanitari a darle il nome di Laura, dedicandolo all’ostetrica che avrebbe aiutato la madre durante il parto.
La vicenda della neonata suscita rapidamente commozione oltre i confini dell’ospedale, grazie alla diffusione della notizia sui social media. Fin dalla tarda mattinata di ieri, ha preso vita una mobilitazione solidale per sostenere la neonata, con donazioni di abbigliamento e accessori per neonati destinati al reparto di Ostetricia e Ginecologia.
Attualmente, la piccola Laura si trova sotto la tutela della Direzione medica di presidio dell’ospedale, che ha informato le autorità competenti come previsto dalla normativa. Fortunatamente, le sue condizioni di salute risultano buone.
Gli operatori sanitari coinvolti direttamente o indirettamente nella vicenda hanno cercato di dare un senso all’evento, con sentimenti di profonda riflessione.
Nonostante la difficile scelta della madre, che si è allontanata dalla figlia appena nata, rimane complesso comprendere appieno le ragioni che l’hanno portata a questa decisione. Una vita carica di incertezze e preoccupazioni potrebbe aver influito su tale scelta, ma da ieri la piccola Laura sembra aver portato una nuova luce, accendendo anche il pensiero della madre e ricevendo il supporto di molte persone.
Le reazioni suscitate dalla storia di Laura si sono estese oltre la sua figura, arrivando a toccare anche la madre. Ogni messaggio condiviso online, ogni gesto di solidarietà è rivolto non solo alla bambina, ma anche alla donna che l’ha messa al mondo.
Anche se nessun video può catturare le emozioni che la madre sta vivendo, c’è una profonda convinzione che il suo cuore sia in tumulto per quanto accaduto. A lei, molte altre madri dedicano un messaggio pieno di speranza e comprensione: “C’è sempre una crepa in ogni situazione, ed è da lì che entra la luce”.