La nuova sfida televisiva tra “Affari Tuoi” su Rai1 e “Chissà chi è” su Nove vede in testa il gioco dei pacchi condotto da Stefano De Martino. Nonostante la novità del format targato Warner Bros Discovery, gli spettatori italiani continuano a preferire il classico appuntamento Rai durante la fascia serale.

Chissà chi è fatica a decollare: brusco calo degli ascolti

Il programma “Chissà chi è”, adattamento del format “I soliti ignoti”, ha fatto il suo debutto domenica 22 settembre su Nove. La prima puntata ha registrato un incoraggiante 5% di share, con oltre 920 mila spettatori incollati davanti al piccolo schermo.

Tuttavia, nel corso della settimana, la media di ascolti si è stabilizzata attorno ai 750 mila spettatori, con uno share oscillante tra il 3,6% e il 3,7%. Il vero calo è avvenuto durante la sesta puntata, scesa al 3% di share con 572 mila spettatori.

Gli ascolti iniziali, superiori alle aspettative, sono stati probabilmente trainati dal successo di “Suzuki Music Party”, sempre condotto da Amadeus, trasmesso in prima serata prima del debutto del nuovo show.

Affari Tuoi mantiene il primato, Striscia la notizia segue a distanza

Nel confronto tra i due game show, “Affari Tuoi” continua a dominare la fascia dell’access prime time con uno share medio del 23,6% e picchi del 26%, come nel caso della puntata di giovedì, dove i concorrenti si sono aggiudicati il montepremi massimo di 300 mila euro.

La conduzione di Stefano De Martino sembra convincere il pubblico, che non sente la mancanza dell’ex direttore artistico di Sanremo, Amadeus. Nella stessa fascia oraria, Canale 5 mantiene la sua posizione grazie a “Striscia la notizia”, che con il 13,1% di share riesce a tenere incollati quasi 2 milioni e mezzo di spettatori.

Warner Bros Discovery punta su Chissà chi è

“Chissà chi è” rappresenta una novità per il palinsesto di Nove, e Warner Bros Discovery conta sulla crescita degli ascolti nel lungo termine, sperando che il programma trovi la sua strada tra il pubblico serale. La competizione con “Affari Tuoi” rimane aperta, ma la differenza di share tra i due programmi è al momento significativa.