Mistero a Venezia, il corpo senza vita di una studentessa 20enne affiora dalla laguna
Il corpo di M.B., studentessa 20enne di nazionalità straniera, è stato trovato inerte e galleggiante in acqua a Venezia. La giovane frequentava l’università di Ca’ Foscari.
Un residente ha avvistato il corpo nella zona del ponte dei Tre Archi, a Cannaregio, e ha immediatamente chiamato i soccorsi.
L’allarme e l’intervento dei soccorsi
La segnalazione è giunta al 118 intorno alle 21 di venerdì scorso. Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem, i vigili del fuoco e i carabinieri, ma per la giovane non c’era più nulla da fare.
Il corpo senza vita è stato recuperato e trasferito all’obitorio, in attesa del riconoscimento da parte della famiglia, che è stata informata della tragedia e arriverà in Italia nelle prossime ore per il rimpatrio.
Le ipotesi degli inquirenti e il biglietto d’addio
Dalle prime indagini non sono emersi segni di colluttazione o traumi da caduta, portando gli investigatori a ipotizzare che la giovane possa essersi tolta la vita volontariamente gettandosi in acqua.
La corrente avrebbe poi trasportato il corpo dalla zona interna dei canali fino alla Baia del Re, dove è stato trovato. Questa ipotesi è supportata dalla scoperta di un biglietto nell’alloggio studentesco che la vittima condivideva con una coinquilina, la quale ha poi dato l’allarme.