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Chiude per gioco il fidanzato in una valigia, lui muore soffocato, lei ora rischia il carcere a vita

Nel 2020 Sarah Boone ha chiuso il fidanzato Jorge Torres Jr. in una valigia per gioco, ma dimenticandosi di lui a causa dell’alcol lo ha trovato morto la mattina seguente. Dopo quattro anni è iniziato il processo a carico della donna.

Il gioco finito in tragedia

La vicenda risale a una sera del 2020, quando Boone e Torres stavano bevendo Woodbridge Chardonnay e giocando a nascondino nel loro appartamento a Winter Park, in Florida.

La donna ha raccontato agli inquirenti che, per scherzo, hanno deciso di chiudere Torres in una valigia blu, lasciando apparentemente due dita fuori dalla cerniera per permettergli di riaprirla. Poi, la donna si è recata al piano di sopra, pensando che il compagno sarebbe uscito da solo.

Tuttavia, ubriaca e confusa, si è addormentata senza liberarlo. La mattina seguente, dopo essersi resa conto di aver lasciato Torres nella valigia, lo ha trovato senza vita e ha chiamato i soccorsi.

Il video incriminato e le dichiarazioni di Sarah Boone

Le indagini hanno portato alla luce un video registrato dal telefono di Boone, in cui si vedeva Torres mentre si agitava dentro la valigia, implorando: “Non riesco a respirare”.

Questo elemento ha spinto gli investigatori a considerare la morte come un possibile atto volontario. La donna, arrestata poco dopo l’accaduto, ha sempre sostenuto che si trattasse di un incidente.

Durante l’udienza del 2 ottobre, Boone ha affermato di essere stata confusa e traumatizzata al momento dell’arrivo della polizia, aggiungendo di essere ancora in parte intossicata dai postumi dell’alcol.

Il tentativo della difesa di escludere le prove

Nel corso del processo, Boone e il suo avvocato, James Owens, hanno cercato di far escludere dalla prova un’intervista registrata di due ore con i detective, sostenendo che la donna si fosse sentita costretta a parlare con gli investigatori.

La difesa punta a dimostrare che la confessione sia stata ottenuta sotto pressione, tentando così di alleggerire la posizione della donna in un caso che si preannuncia complesso.