17enne muore dopo essere caduto dalla sua moto, il padre è stato il primo a soccorrerlo
Un giovane di 17 anni ha perso la vita a Levate (provincia di Bergamo) il 5 ottobre, dopo aver perso il controllo della sua moto ed essere stato coinvolto in un incidente con un furgone.
L’incidente mortale
Il ragazzo, originario di Osio Sotto, era in sella alla sua Yamaha 125 e stava facendo un giro con il padre, che lo seguiva su una Kawasaki. L’incidente è avvenuto poco prima del sottopasso ferroviario della linea Bergamo-Treviglio lungo la strada provinciale 150, in via dei Caravaggi, intorno alle 16. Dopo aver perso il controllo del mezzo, il 17enne è caduto sull’asfalto ed è stato trascinato dalla sua moto per circa 20 metri, finendo nella corsia opposta e scontrandosi con un furgone che proveniva dalla direzione opposta.
Cause della caduta ancora da accertare
Le cause dell’incidente sono ancora al vaglio delle autorità. Tra le ipotesi, la possibilità che i nuovi pneumatici montati sulla moto solo pochi giorni prima non fossero adatti alle condizioni della strada, contribuendo alla perdita di controllo. Rimasto agganciato al mezzo, il giovane è stato trascinato lungo la carreggiata fino allo scontro con il furgone.
L’intervento immediato e la tragedia
Il conducente del furgone, un uomo di 57 anni, ha dichiarato di aver tentato di frenare per evitare l’impatto, senza però riuscirci. Il primo a intervenire è stato il padre del ragazzo, che ha iniziato a praticargli il massaggio cardiaco mentre i passanti chiamavano i soccorsi. Gli operatori del 118 hanno proseguito con le manovre di rianimazione, ma il ragazzo è stato dichiarato morto sul posto.
Indagini e rilievi
La polizia locale si è occupata dei rilievi per accertare la dinamica dell’incidente. Poco dopo, è giunta sul luogo anche la sindaca di Levate, Paola Agazzi. Il magistrato di turno ha autorizzato la sepoltura del 17enne.