Un malore improvviso durante un matrimonio ha posto fine alla vita di Sammy Basso, 28 anni, noto a livello mondiale per la sua lotta contro la Progeria, una malattia rara che causa un invecchiamento precoce.
Sammy è morto ad Asolo, in provincia di Treviso, durante la festa di nozze di alcuni amici, lasciando un vuoto profondo tra parenti, amici e conoscenti.
L’episodio drammatico è avvenuto verso le 23 nel ristorante Villa Razzolini Loredan, quando Sammy ha riferito ai presenti di avere difficoltà a respirare. Gli amici lo hanno portato all’esterno della villa per farlo respirare meglio, ma pochi minuti dopo si è accasciato al suolo.
Gli amici hanno iniziato subito le manovre di rianimazione e hanno allertato il 118. Sergio Dussin, titolare del ristorante, è arrivato poco dopo la mezzanotte, testimone di un momento di dolore. “La mamma stringeva Sammy tra le braccia, in una coperta. Piangeva e lo baciava. Era già volato in cielo”, ha raccontato con commozione.
Il corpo di Sammy è stato poi adagiato su un tavolo, coperto con una coperta e un cuscino. Gli amici, sconvolti, sono rimasti accanto a lui fino a tarda notte, mentre i carabinieri hanno effettuato gli accertamenti necessari. Nonostante i tentativi di rianimazione, per Sammy non c’è stato nulla da fare.
Sammy Basso era una figura di riferimento per la comunità scientifica e per tutte le persone affette da Progeria. Affetto da questa malattia dalla nascita, aveva sfidato le difficoltà imposte da un’aspettativa di vita limitata, facendosi portavoce della ricerca e della consapevolezza su questa condizione.
Fondatore dell’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso Onlus, Sammy si era impegnato attivamente per sostenere la ricerca scientifica e sensibilizzare il pubblico sulla malattia.
Nel 2019, il suo contributo alla pubblicazione di uno studio innovativo su Nature aveva acceso i riflettori sulla Progeria. La ricerca presentava l’utilizzo della tecnica Crispr/Cas9 per intervenire sulla mutazione genetica responsabile della malattia. “Un enorme orgoglio”, aveva scritto Sammy, “vedere il mio nome accanto a quello di talentuosi scienziati”.
La Progeria, scoperta a livello medico a fine Ottocento, è una malattia causata da una mutazione del gene Lmna, che provoca un invecchiamento accelerato nei bambini. I sintomi includono condizioni tipiche della vecchiaia, come problemi cardiovascolari, infarti e insufficienza cardiaca, già in giovane età. La sindrome colpisce solo poche decine di persone nel mondo.
Sammy Basso è stato il malato di Progeria più longevo, e con il suo coraggio e la sua determinazione ha ispirato molti, diventando un simbolo della lotta contro la malattia e un esempio di forza di volontà.