Una folla di amici e parenti ha salutato ieri il giovane deceduto in un incidente stradale a Roma. Le indagini sull’accaduto sono ancora in corso.
Si sono tenuti ieri pomeriggio, presso la chiesa di Santa Maria Liberatrice nel quartiere Testaccio, i funerali del diciassettenne morto in seguito a un incidente in via Riva Ostiense il 7 ottobre.
La cerimonia è stata segnata da grande commozione, con una folla di persone, tra cui amici, compagni di scuola, parenti e residenti del quartiere, che si sono riuniti per dare l’ultimo saluto al giovane.
Il parroco, don Maurizio, ha spiegato che le campane sarebbero state suonate a festa, per celebrare il suo ricordo con gioia. I compagni di classe del giovane hanno indossato magliette bianche e liberato palloncini in cielo, in un gesto simbolico di saluto.
Tra i messaggi più toccanti ci sono stati quelli dei genitori del ragazzo, che hanno ringraziato coloro che hanno partecipato alla cerimonia, dicendo: “Siamo onorati di averti avuto come figlio”. Gli amici hanno letto messaggi di affetto, descrivendolo come un ragazzo sempre sorridente, con una grande passione per la vita e capace di trasmettere amore a chiunque gli stesse accanto. Al termine della cerimonia, il feretro è stato accolto dagli applausi dei presenti.
Sull’incidente che ha coinvolto lo scooter Sh su cui viaggiava il diciassettenne sono ancora in corso le indagini delle forze dell’ordine.
Al momento del fatto, il ragazzo era in compagnia di un coetaneo, che si è allontanato a piedi alla vista dei carabinieri. Lo scooter è risultato rubato, ma non è ancora stato chiarito da chi. Le autorità continuano a investigare per fare luce sull’accaduto.