Mikhail Pichugin, 46 anni, è stato recuperato in mare aperto dopo oltre due mesi alla deriva nel gelido mare di Ochotsk. Tragica fine per il fratello e il nipote.
Il 46enne Mikhail Pichugin si trovava nelle fredde acque del mare di Ochotsk, in Siberia, per osservare le balene con il fratello e il nipote, quando il motore del loro catamarano si è guastato. Il viaggio, iniziato a inizio agosto, prevedeva un ritorno all’isola di Sachalin, ma l’imbarcazione è andata alla deriva a 625 miglia dalla costa. A bordo, solo una piccola scorta di cibo e acqua.
Nonostante diversi tentativi di salvataggio, i tre sono scomparsi dai radar. Dopo 67 giorni, l’equipaggio del peschereccio Angel ha avvistato l’imbarcazione di Pichugin al largo della penisola di Kamchatka. “Venite qua!”, ha gridato Pichugin, visibilmente debilitato. Il fratello e il nipote non ce l’hanno fatta, e i loro corpi erano rimasti a bordo.
Le autorità hanno aperto un’indagine per stabilire la dinamica dell’incidente e valutare possibili violazioni delle norme di sicurezza. L’ex moglie di Pichugin, Ekaterina Pichugina, ha commentato: “È un miracolo che sia sopravvissuto”. Attualmente, Pichugin si trova nella città di Magadan, dove le sue condizioni sono stabili.