Giancarlo Magalli ha lavorato con grandi nomi della televisione italiana e ha lanciato molti talenti, ma non tutti gli hanno mostrato riconoscenza, come Fabio Fazio.
Nel suo libro “Fantastici”, Giancarlo Magalli racconta i momenti più memorabili della sua carriera televisiva accanto a figure storiche come Raffaella Carrà, Pippo Baudo, Mike Bongiorno e Alberto Sordi. Il conduttore ha condiviso aneddoti e storie inedite su come questi grandi protagonisti abbiano influenzato il mondo dello spettacolo italiano. Nella sua lunga carriera, però, Magalli ha anche contribuito al successo di molti volti noti della televisione attuale, come Vanessa Incontrada, Fabio Fazio e Massimo Troisi. «Non sono Pippo Baudo, ma anch’io ne ho aiutati parecchi», ha dichiarato nell’intervista rilasciata a Chi.
Tra i talenti scoperti da Magalli, figura anche Fabio Fazio, che iniziò la sua carriera televisiva grazie all’aiuto del conduttore romano. Magalli racconta che fu lui a farlo esordire come imitatore nel celebre programma “Pronto, Raffaella?” nel 1982, dove lavorava come autore per Raffaella Carrà. Nonostante la reticenza iniziale della Carrà a coinvolgere persone sconosciute, Magalli convinse la conduttrice che Fazio sarebbe stato una risorsa preziosa per il programma. Così, da quella prima apparizione televisiva, Fazio iniziò una carriera che lo portò a programmi come “Loretta Goggi in quiz” e “Sponsor City”.
Nonostante l’importante supporto che Magalli fornì a Fazio agli inizi della sua carriera, il conduttore non ha dimenticato la scarsa riconoscenza ricevuta successivamente. Nell’intervista, Magalli ricorda come Fazio, dopo anni di successo con “Che tempo che fa”, lo abbia invitato solo una volta come ospite, nonostante le migliaia di puntate realizzate e gli innumerevoli ospiti ricevuti. «Mi portava i biscotti da Savona per ringraziarmi all’inizio, ma adesso mi ha invitato solo una volta», ha detto Magalli, evidenziando la mancanza di gratitudine.