Bari, incidente a Torre Quetta, i sogni infranti del 18enne Francesco Damiani, “lascia un vuoto incolmabile”
Il sogno di Francesco Damiani, 18 anni, era quello di diventare un barbiere professionista. Il ragazzo, conosciuto per la sua grande maturità e gentilezza, è l’ennesima giovane vittima della strada.
Un sogno spezzato
Francesco Damiani avrebbe compiuto 19 anni il prossimo 22 febbraio. Fin da bambino, coltivava la passione per il mestiere di barbiere, un interesse trasmesso dalla madre. “Sin da piccolo ha accarezzato il sogno di diventare un barbiere,” racconta un suo familiare, “lavorava nel settore per imparare e aveva già iniziato a mettere da parte i soldi con l’obiettivo di aprire un giorno il suo salone.” Il giovane lavorava duramente e con passione, conquistando la fiducia dei suoi datori di lavoro, che lo consideravano un ragazzo responsabile e determinato.
L’amore per la famiglia e la fidanzata
Accanto alla sua grande passione lavorativa, Francesco nutriva un profondo affetto per la sua famiglia e la fidanzata J., con cui aveva una relazione da circa due anni. “Era un collante per la sua famiglia,” prosegue il parente, “aveva un amore smisurato per i suoi genitori, sua sorella G. e tutti i suoi cari.” Nel giorno del tragico incidente, Francesco stava festeggiando il sedicesimo compleanno della fidanzata insieme agli amici, in un momento di gioia che purtroppo si è trasformato in tragedia.
Un vuoto incolmabile
La scomparsa di Francesco Damiani ha lasciato un vuoto enorme nella vita di chi lo conosceva. “Ha lasciato un vuoto incolmabile e un dolore che non andrà mai più via,” conclude il familiare. I pensieri della famiglia vanno anche agli altri ragazzi coinvolti nell’incidente, attualmente ricoverati in ospedale. Il parente lancia un appello ai giovani affinché prestino maggiore attenzione alla guida, per evitare che altre famiglie vivano una tragedia simile.