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Rubati i giocattoli sulla tomba di un bimbo di soli 3 anni morto di leucemia, l’appello disperato del padre “restituiteli”

Un appello disperato dei genitori chiede la restituzione dei giocattoli rubati dalla tomba del piccolo Tristan, morto a soli 3 anni nel 2020 a causa di una grave malattia.

Un episodio doloroso nel cimitero di Montà

Nel cimitero di Montà, situato nella provincia di Padova, si stanno verificando episodi spiacevoli che hanno colpito profondamente la comunità locale.

Tra questi, la sparizione di giocattoli dalla tomba del piccolo Tristan, un bambino di 3 anni deceduto nel 2020 a causa di leucemia. L’evento è stato segnalato dall’organizzazione civica Consulta Padovana, attraverso un comunicato diffuso dal portavoce Claudio Vesentini.

L’appello del padre: restituite i giochi

Il padre di Tristan, Manuel, ha lanciato un accorato appello attraverso le pagine de Il Mattino di Padova, chiedendo la restituzione dei giochi sottratti dalla tomba del figlio.

“Vi prego, restituiteli. A dicembre ricorrerà il quarto anniversario della morte di nostro figlio: abbiate pietà per il nostro dolore”, ha dichiarato.

Disponibilità a ritirare la denuncia

In un ulteriore tentativo di ristabilire la pace, Manuel ha aggiunto che lui e sua moglie, Luana, sono pronti a ritirare la denuncia nel caso in cui i giocattoli venissero restituiti. “Se l’appello sarà ascoltato, io e mia moglie andremo a ritirare la denuncia e faremo finta che i furti non siano mai avvenuti. E spero che in futuro i ladri non tocchino più i giocattoli della tomba del nostro piccolo principe”, ha dichiarato il padre su Il Mattino di Padova.

La richiesta della Consulta Padovana

La Consulta Padovana ha pubblicato una foto del loculo di Tristan sulla propria pagina social, accompagnata da un messaggio in cui si condanna l’accaduto e si invita la comunità a riflettere sull’importanza del rispetto per i defunti.

“Ci riesce difficile immaginare che possano esistere persone con così poca memoria e considerazione per le anime dei defunti”, si legge nel comunicato, che invita la cittadinanza a collaborare per la tutela del cimitero.