Santo Romano, portiere della squadra Asd Micri Calcio di Pomigliano d’Arco, è stato ucciso in una sparatoria scoppiata durante una lite tra giovani a San Sebastiano al Vesuvio, Napoli.
Nella notte tra il 2 e il 3 novembre 2024, Santo Romano, giovane calciatore di 19 anni, è rimasto vittima di un colpo d’arma da fuoco al petto, sparato durante una lite in piazza Raffaele Capasso a San Sebastiano al Vesuvio.
L’incidente, scoppiato presumibilmente per motivi ancora da chiarire, ha coinvolto diversi ragazzi; un altro 19enne è stato ferito al gomito ma non è in pericolo di vita.
Romano, trasportato d’urgenza all’Ospedale del Mare, è deceduto poco dopo l’arrivo a causa delle gravi ferite. Le indagini sono in corso per identificare i responsabili.
Santo Romano, originario di Volla e residente in provincia di Napoli, giocava come portiere nell’Asd Micri Calcio, squadra di Eccellenza Campania, girone A.
Appena 19enne, Romano si era già guadagnato spazio come titolare, dimostrando grande talento e dedizione verso lo sport.
La sua squadra, con sede a Pomigliano d’Arco e partite casalinghe allo stadio Borsellino di Volla, lo ricorda con affetto. In una nota, il club ha dichiarato:
“Sei stato esempio di vita e coraggio. Ricorderemo per sempre l’amore e la passione che ci hai donato in tutti questi anni trascorsi insieme”.
La tragica morte di Santo Romano ha scosso l’intera comunità sportiva e la città di Pomigliano d’Arco. Il club Asd Micri Calcio ha espresso il suo cordoglio con un messaggio sui social, definendo Romano un “amico leale e sempre disponibile, un ragazzo buono da esempio per tutti”.
Nel frattempo, i carabinieri della stazione di San Sebastiano al Vesuvio e della sezione operativa di Torre del Greco stanno conducendo approfondite indagini per chiarire i contorni della vicenda e rintracciare i responsabili della sparatoria.