L’anticiclone che ha dominato l’Europa centrale e il Mediterraneo negli ultimi giorni inizia a cedere, portando a un peggioramento delle condizioni meteo in alcune zone d’Italia, soprattutto al Sud e sulle due Isole Maggiori.
Questo cambiamento è legato allo spostamento del centro dell’alta pressione verso l’Europa orientale, che consente l’ingresso di aria umida e instabile dall’Oceano Atlantico, favorendo la formazione di un vortice ciclonico.
I primi segnali del cambiamento si manifesteranno già oggi, mercoledì 6 novembre, con un aumento della nuvolosità sulla Sicilia, in particolare nei settori orientali, dove sono previste piogge, anche a carattere di rovescio. La situazione tenderà a peggiorare nel corso della giornata, coinvolgendo anche la Calabria ionica e la Sardegna, dove entro sera potrebbero verificarsi deboli piovaschi. Per la Sicilia, il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo di livello giallo.
Da giovedì 7 novembre, il maltempo si intensificherà ulteriormente sulla Sicilia, che sarà coperta da una spessa coltre di nubi con precipitazioni diffuse, localmente forti, accompagnate da temporali. La situazione sarà instabile anche in Calabria e nella parte meridionale della Sardegna, dove non si escludono brevi piogge.
La giornata di venerdì 8 novembre vedrà un’estensione delle piogge dalla Sicilia alla Sardegna meridionale e, parzialmente, ai litorali tirrenici del Centro Italia, dove si registrerà un aumento della nuvolosità che potrebbe raggiungere le aree interne.
Le previsioni per l’inizio del weekend indicano condizioni non del tutto stabili su diverse regioni italiane. La situazione sarà monitorata per eventuali aggiornamenti riguardanti le aree più colpite dal maltempo.