Trump di nuovo presidente: cosa significa per l’ambiente
La rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti solleva preoccupazioni in merito alla politica ambientale, già compromessa durante il suo primo mandato.
Il ritorno di Trump e le conseguenze ambientali
Donald Trump è stato riconfermato come presidente degli Stati Uniti, il che rappresenta un cambio di rotta preoccupante per il futuro della sostenibilità ecologica nel paese. Molti esperti temono che la sua visione per l’America non includa strategie efficaci per combattere i cambiamenti climatici. “Le cose non potranno che peggiorare,” avvertono i critici. Durante il suo mandato precedente, Trump ha abbandonato gli Accordi di Parigi, una pietra miliare nel tentativo globale di combattere il riscaldamento globale, e ha smantellato oltre 100 normative ambientali.
Un altro aspetto della sua amministrazione prevede il disinvestimento dall’EPA (Environmental Protection Agency), l’agenzia per la protezione ambientale, con budget ridotti e sostanziali dettagli su regole che avevano tutelato le risorse naturali del paese. Inoltre, progetti controversi come gli oleodotti Keystone XXL e Dakota Access hanno avuto il via libera durante il suo primo governo, portando a un aumento dell’inquinamento e alla devastazione degli ecosistemi.
Politiche energetiche: il futuro incerto
Terminando la sua campagna elettorale, Trump ha espresso intenzione di garantire sicurezza energetica attraverso combustibili fossili, contrariamente a qualsiasi iniziativa di sviluppo sostenibile. “Drill baby, drill,” il coro nato dall’ex governatrice Sarah Palin, risuona ancora oggi. Inoltre, è previsto che Trump possa abbandonare completamente il sistema di accordi internazionali sul clima. I progetti futuri, come quelli esposti dal Heritage Foundation, mirano a fermare l’impegno per le energie rinnovabili.
Kamala Harris e la perdita di opportunità
La vice presidente Kamala Harris non ha espresso un forte sostegno alle politiche verdi durante la campagna. Nonostante l’amministrazione Biden avesse adottato significativi piani di investimento in energia sostenibile, Harris ha riconosciuto un aumento nell’estrazione di combustibili fossili. Questa contraddizione ha portato a perdere consensi tra gli elettori progressisti.
Il futuro dell’ecologia negli Stati Uniti
Il panorama ambientale statunitense è in bilico. Le speranze di un cambiamento significativo potrebbero ora dipendere dalle iniziative locali e dagli stati che intendono continuare a seguire obiettivi ambientali progressisti, come dimostrato dalla California durante il mandato di Trump. Tuttavia, la strada da percorrere per un’economia sostenibile rimane ardua.